Può sembrare sorprendente, alla luce dello sviluppo concreto di alcune località balneari della Costa Brava, ma c'è stato un tempo in cui questa costa era letteralmente selvaggia, punteggiata da piccoli villaggi di pescatori con case in pietra a secco. È di questo ambiente che si innamorarono molti artisti tra le due guerre, primo fra tutti il pittore Marc Chagall, che negli anni '30 stabilì a Tossa de Mar la sua residenza estiva. Altri artisti, come lo scrittore Georges Bataille e il surrealista André Masson, seguiranno, dando a questo tratto di spiaggia all'ombra dei pini una reputazione di protesta d'avanguardia alla vigilia della guerra civile spagnola, scoppiata nel 1936.
