Guellala, culla della ceramica tunisina

Guellala è un villaggio di vasai fin dall'antichità, risalendo a quasi 3.000 anni fa, all'epoca dei Greci e dei Fenici. Insomma, non è una cosa di ieri! Infatti, il nome Guellala è plurale e significa vasai in berbero. Il sito è circondato da altopiani di argilla, ideali per la ceramica, il che spiega perché è la culla della ceramica in Tunisia e la capitale della ceramica del sud della Tunisia! A nord, è Nabeul che può vantare il titolo. Ogni laboratorio ha il suo forno, alcuni dei quali risalgono al 1.500 a.C.! Certo, Guellala si trova sul punto più alto di Djerba, ma non c'è una montagna o una collina all'orizzonte, solo una collinetta alta 56 metri... Nelle vicinanze, non perdete l'antica moschea di Sidi Yati (San Yati), risalente al X secolo e affacciata sul mare - superba! Nel cortile si trova la tomba del santo fondatore.

A Guellala, potrete scendere nelle viscere di un deposito sotterraneo di argilla, attraversato da gallerie lunghe 150 metri e profonde 45 metri. Avrete anche la possibilità di esercitarvi nella lavorazione della ceramica e di assistere alla preparazione del famoso agnello alla gargoulette, un arrosto cotto in una pentola di argilla. È qui che è stato inventato il famoso "Cammello magico" di Guellala. A prima vista, sembra una semplice brocca. In realtà, contiene un'apertura nascosta che permette al liquido di fluire solo attraverso la bocca del cammello. Il segreto della sua fabbricazione è stato tramandato di generazione in generazione.

Perché questo hotel? Innanzitutto, ci sono pochissimi hotel nel sud-ovest della Tunisia, dove si trova Guellala. Questo si trova a soli dieci chilometri a ovest del museo, ad Ajim, a venti minuti di macchina. Come suggerisce il nome, si tratta di un dar, una casa tradizionale tunisina. Apprezzerete la pace e la tranquillità, la piccola piscina e le camere splendidamente decorate. Se siete appassionati, vi interesserà sapere che Ajim è stata la location di alcune scene di Star Wars.