Siete appassionati di vecchie pietre? Volete esplorare antiche rovine come Indiana Jones o immergervi in un'ambientazione degna di Game of Thrones? El Jem non vi deluderà! È una città di superlativi, con uno dei più bei siti archeologici del Maghreb: il colosseo di El Jem, l'anfiteatro romano meglio conservato al mondo, il terzo per grandezza, e una delle più belle collezioni di mosaici romani al mondo. Un'escursione imperdibile e facile se si proviene da Monastir (70 km) o da Mahdia (42 km).
Il colosseo meglio conservato dell'Impero Romano, El Jem è il terzo più grande al mondo dopo Roma e Verona. La più grande vestigia del Maghreb è uno splendore e dovrebbe essere un'escursione obbligatoria in qualsiasi viaggio in Tunisia!
Annoverato tra i Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO dal 1979, uno dei più bei siti archeologici dell'Africa può essere visitato oltre all'affascinante Museo dei Mosaici Romani, appena fuori città.
Prima tappa: il colosseo di El Jem
A 60 km da Sousse e a 40 km dal mare, ai margini del deserto del Sahel e degli uliveti, si trova l'anfiteatro di El-Jem, noto anche come Colosseo di Thysdrus. Fondato sulle rovine dell'antica città di Thysdrus, questo anfiteatro romano, lungo 148 metri per 122 di larghezza e alto 36 metri, è la più grande vestigia antica del Maghreb. Per essere più precisi, è il terzo più grande dell'Impero romano (tra i 27.000 e i 30.000 spettatori) dopo il Colosseo di Roma (45.000 spettatori) e il Colosseo di Verona. Ma il Colosseo di El Jem rimane il meglio conservato di tutti!
Le arene ovali del colosseo: gli spalti possono ospitare oggi 2.500 spettatori, in particolare per il Festival Internazionale di Musica Sinfonica di El Jem, che si svolge ogni estate. Non è molto rispetto ai 30.000 spettatori dell'epoca romana!
Un po' di storia
L'anfiteatro di El-Jem è un'importante vestigia di una città del II secolo, Thysdrus, con una popolazione di circa 30.000 abitanti. All'epoca godeva di una posizione chiave: la Tunisia centrale era un crocevia e El Jem prosperò grazie al commercio dell'olio d'oliva, diventando la seconda città più grande della provincia romana d'Africa dopo Cartagine. Fu l'imperatore Gordiano I, che ebbe vita breve, a far costruire il Colosseo di El Jem tra il 230 e il 238 d.C.. Si suicidò dopo poche settimane di potere.
Oggi l'anfiteatro ospita eventi culturali e concerti come il Festival Internazionale di Musica Sinfonica di El-Jem, che si tiene ogni estate dal 15 luglio al 15 agosto. La magia avviene di notte, quando il luogo è illuminato a lume di candela! L'acustica è eccellente! Oggi gli spalti possono ospitare 2.500 spettatori, contro i 30.000 del periodo di massimo splendore.
L'anfiteatro colpisce per il suo aspetto massiccio e per la bellezza delle sue pareti in arenaria dunale, segno del prestigio di questo monumento. Eretto su un sito pianeggiante a nord dell'antica città di Thysdrus, il Colosseo di El-Jem è l'unico edificio del mondo romano ad essere stato costruito in bugnato. Nel corso del tempo, il materiale, che era bianco quando è stato estratto, è diventato ocra. In passato, la facciata comprendeva 64 arcate su tre piani. Come il Colosseo di Roma, è intatta con tre livelli di gallerie. Per molto tempo, il Colosseo di El-Jem è stato utilizzato come cava dalla popolazione locale. In parte distrutto durante le rivolte, l'edificio ha beneficiato di un eccellente restauro.
Dopo essere saliti in cima all'edificio per godere di una vista mozzafiato sul monumento, sulle arene ovali e sulla città, non esitate a scendere nella tana dei leoni e negli spogliatoi dei gladiatori! Queste gallerie sotterranee sono uniche al mondo, poiché non esistono più nei colossei italiani. Il leone di Atlante, oggi scomparso, raggiungeva le arene grazie a un ascensore a carrucola.
Seconda tappa: il museo archeologico di El Jem
Cortile della villa africana. Il museo archeologico di El Jem è stato costruito sul sito di una villa romana, di cui ricrea la pianta: un cortile centrale che dà accesso alle sale che espongono mosaici, ceramiche, sculture, ecc.
A El Jem, sarebbe un peccato accontentarsi del solo colosseo! Anche il museo archeologico è un must! Ospita la più bella collezione di mosaici del Paese dopo il Museo del Bardo. Un luogo ricco di storia, per completare la visita all'anfiteatro di El Jem!
È possibile conoscere la storia di Thysdrus, il nome romano di El Jem, in questo museo progettato come una casa romana, con atrio e patii. I mosaici sono splendidi e molti di quelli esposti al Museo del Bardo provengono da El Jem (come il museo archeologico di Sousse). Si tratta della più bella collezione di mosaici del Paese dopo quella del Museo del Bardo. Dopo aver ammirato i mosaici all'interno, è il momento di fare una passeggiata nei giardini, dove si trovano le rovine delle case romane, alcune delle quali hanno ancora i mosaici sul pavimento! La più famosa è la Casa d'Africa, che prende il nome dalla dea berbera Ifri, latinizzata in Africa, che diede il nome alla provincia romana del Nord Africa e poi all'intero continente!
Informazioni pratiche
L'ingresso al colosseo di El Jem è davvero economico: solo 10 dinari tunisini, ovvero poco più di 3 euro. Come ulteriore vantaggio, il museo archeologico di El Jem è visitabile gratuitamente presentando il biglietto d'ingresso del colosseo! I due siti distano meno di 500 metri l'uno dall'altro.
Non è possibile acquistare i biglietti online, ma è possibile trovare contatti e informazioni sul sito ufficiale del museo, che offre anche un tour virtuale! Il museo è aperto dalle 8h00 alle 17h30 (fino alle 18h30 dal 18 luglio al 15 settembre).
Ogni estate, El Jem ospita il Festival Internazionale di Musica Sinfonica, che si tiene nell'anfiteatro di quasi 2.000 anni, un'occasione unica per assistere a un concerto nel prestigioso teatro romano, patrimonio mondiale dell'UNESCO! El Jem è l'unica città del mondo arabo a organizzare un vero e proprio festival internazionale dedicato alla musica sinfonica. Non esiste un sito ufficiale del Colosseo, ma esiste un sito dedicato al festival, dove è possibile prenotare i biglietti per il festival.
L'aeroporto più vicino è quello di Monastir, a 70 km di distanza, un'ora di macchina. Se alloggiate a Mahdia, il trasferimento dura solo 40 minuti.
Dove alloggiare a El Jem?
L'Hotel Julius è situato in posizione ideale nel centro di El Jem, di fronte all'anfiteatro romano (a meno di 200 metri), che potrete ammirare dalla terrazza! È convenientemente situato tra il colosseo e il museo archeologico. Potrete inoltre rilassarvi nel giardino, nel salone e nella piccola piscina. Le camere sono confortevoli (bollitore, frigorifero, minibar, TV a schermo piatto, bagno con vasca, terrazza, connessione Wi-Fi gratuita...). Non c'è un ristorante, ma un'ottima colazione continentale vi darà la carica prima di partire alla scoperta del Colosseo e del museo! Questo affascinante hotel a 4 stelle costa 60 € a notte.