Prima di immergerci nelle profondità delle grotte di Nerja, diamo un'occhiata alla storia della loro inaspettata scoperta. La storia risale al 12 gennaio 1959, quando un gruppo di cinque giovani spagnoli andò alla ricerca di pipistrelli nel pozzo La Mina (La Miniera) e scoprì, intorno a due stalattiti, uno stretto camino che conduceva a un'immensa galleria. La galleria conteneva scheletri e ciotole di ceramica. Si trattava della prima galleria scoperta, oggi nota come sala delle cascate. I giorni seguenti tornarono con un medico e un fotografo. Quest'ultimo pubblicò le sue immagini sul giornale Sur. Le ricerche e le scoperte continuarono per molti anni e la grotta ottenne rapidamente un riconoscimento nazionale e internazionale.
A circa cinquanta chilometri a est di Malaga, la cittadina di Nerja sorge su una scogliera con insenature sabbiose. Capitale turistica dell'Axarquía, ha un fascino tutto suo con le sue stradine strette e rappresenta quasi un'eccezione in questa parte della costa, ampiamente deturpata dalla speculazione immobiliare. Ma ciò che distingue questa cittadina sono le magnifiche grotte di Nerja, tra le più impressionanti d'Europa. Le grotte, lunghe 4 chilometri, sono state classificate dal governo spagnolo come parte del patrimonio storico del Paese e come bene di interesse culturale. Vi si trovano pitture rupestri che risalgono all'epoca di Neanderthal e, soprattutto, la colonna (una combinazione di stalagmiti e stalattiti) più grande del mondo. È alta oltre 30 metri e ha una base di 13 metri. Una meraviglia naturale da non perdere nella regione andalusa.
La storia di una scoperta sorprendente
Una grotta colossale
Appena arrivati al parcheggio, è difficile immaginare cosa ci sia sotto i piedi. Le gallerie della grotta di Nerja si estendono per oltre 4 chilometri, ma attualmente è possibile visitarne solo il primo terzo. Numerosi scavi ed esplorazioni sono ancora in corso nelle parti non aperte al pubblico. Si noti che le sale con le pitture rupestri non sono aperte al pubblico. Ciò è dovuto semplicemente a problemi di conservazione per proteggerle dalla malattia verde (macchie verdi che si formano sulle pitture a causa dell'anidride carbonica respirata dai visitatori). È il caso della famosa grotta di Lascaux in Francia.
La visita inizia nel vestibolo con le tre stanze esterne della grotta. Qui viveva l'uomo preistorico, che poteva così sfruttare la luce naturale. Si scende gradualmente nel sottosuolo, fino ad arrivare alla sala dei lettini che collega le camere esterne a quelle interne. Continuiamo ad avanzare nel sottosuolo, seguendo un percorso definito a senso unico. Man mano che procediamo, scopriamo diverse stanze, una più impressionante dell'altra.
Il culmine arriva alla fine delle grotte, nella Sala del Cataclisma. Qui, un paesaggio magico si dispiega davanti ai nostri occhi. Una gigantesca colonna alta 32 metri si erge dal centro della stanza. Inserita nel Guinness dei primati, è la colonna più alta del mondo. In questa sala si raggiunge anche il punto più basso della grotta, 31 m sotto l'attuale ingresso.
Informazioni pratiche
⏰ Orari di apertura
Il sito è aperto tutto l'anno, ad eccezione del 1° gennaio e del 15 maggio. Gli orari di apertura variano a seconda della stagione. Tra il 23 giugno e l'11 settembre la grotta è aperta dalle 9.30 alle 19.00. Il resto dell'anno la grotta è aperta dalle 9.30 alle 15.30. È possibile arrivare fino a un'ora prima dell'orario di chiusura.
👛 Tariffa online
Prezzo intero: €13
Bigliettoridotto: 11 (bambini da 6 a 12 anni, over 65, disabili)
Gratuito: bambini sotto i 6 anni
Si prega di notare che questi sono i prezzi online. Questi biglietti a tempo permettono di evitare le code all'esterno della grotta. È possibile accedere direttamente alla grotta, dove si pagherà un biglietto leggermente più alto (14 euro per gli adulti e 12 euro per i bambini).
Attenzione: ogni giorno il sito offre 60 biglietti gratuiti per i membri dell'Unione Europea per le visite alle 9.30 del mattino. I biglietti sono disponibili online con 48 ore di anticipo e vanno a ruba.
Alcuni consigli per la vostra visita
Informazioni pratiche
- Sono disponibili anche visite serali
- L'audioguida è disponibile come applicazione mobile gratuita.
- Scaricate l'applicazione in anticipo perché non avrete accesso alla rete nella grotta.
- La visita dura circa 1h30
- Vengono offerti anche concerti nella grotta stessa
- La temperatura è tra i 18 e i 21 gradi tutto l'anno.
- Il museo è accessibile alle persone con mobilità ridotta
Per ulteriori informazioni, visitare il sito web della grotta.
🚌 Come arrivare
La grotta di Nerja si trova a poco più di 50 km a est di Malaga. Con la vostra auto privata, prendete l'uscita N295 sulla A7. La grotta si trova a pochi minuti di distanza. Il parcheggio a pagamento (2 €) è disponibile in loco. Non avete mezzi di trasporto? Nessun problema, due autobus partono da Malaga per la grotta. I biglietti sono disponibili sul sito web di Alsa e costano 5,20 euro.
Cosa si può fare nell'area intorno alla grotta?
Non sono solo le grotte che vale la pena vedere a Nerja, anzi. Potete approfittare della giornata per esplorare i dintorni di questa magnifica città della costa andalusa, come le magnifiche viste dal Balcone d'Europa, passeggiare per le stradine di Nerja, rilassarvi sulle calette e sulle spiagge e scoprire l'Acquedotto dell'Aquila. Da non perdere durante un'escursione a Nerja.
Dove dormire?
Hotel boutique MB
Situato a 200 metri dalle spiagge e a cinque minuti a piedi dal Balcon de l'Europe, il boutique MB è un piccolo hotel di lusso. Si trova in una zona molto tranquilla con posti auto. L'hotel offre ai suoi ospiti la terrazza "chill out" sul tetto dell'hotel per rilassarsi con vasche idromassaggio e letti a baldacchino. È aperta fino alle 2 del mattino. Questo hotel è la sistemazione perfetta per un soggiorno a Nerja.