Scoprite come si producono le monete al Castello di Hasegg

Il castello di Hasegg fu completato nel XIII secolo. All'epoca era una posizione strategica per proteggere efficacemente le saline, cioè il luogo in cui si produceva il sale. Veniva anche utilizzato per tenere sotto controllo l'antica via del sale e la navigazione fluviale (la locanda era molto frequentata).

Il castello prende il nome dal termine "Pfannhauseck", che significa "angolo della stufa". In origine, Hasegg si trovava all'angolo di un edificio per la produzione del sale, utilizzato per riscaldare la salamoia.

Più tardi, nel XV secolo, fu ampliato per ospitare la residenza principesca. Nel 1567, l'arciduca Ferdinando diede al castello una nuova importanza trasferendovi la zecca. Questo fu uno sviluppo decisivo per la città di Hall, che acquisì fama internazionale per la coniazione dei talleri d'argento. Per 400 anni questa moneta fu utilizzata in tutta Europa!

Il dollaro e il tallero (la precedente valuta della Slovenia prima del passaggio all'euro) prendono il nome da questa antica moneta! Nonostante la sua notevole influenza, la produzione di talleri terminò nel 1806, quando infuriavano le guerre napoleoniche e le risorse finanziarie stavano diminuendo.

Il castello ospita il Museo della Zecca di Hall. Una mostra completa illustra le origini della coniazione, le tecniche utilizzate e i personaggi storici che hanno contribuito alla fama della piccola città di Hall.

Una guida audio completa aiuta a comprendere 500 anni di storia monetaria europea, attraverso la figura immaginaria di "Franz", il custode della moneta. I visitatori concordano sul fatto che il pezzo forte del museo è la pressa a cilindri. Si tratta di una riproduzione fedele delle prime macchine di questo tipo realizzate in Europa. Una vera e propria prodezza tecnica per l'epoca, era in grado di produrre 4.000 pezzi al giorno.

Altre caratteristiche notevoli del castello sono il primo tallero al mondo. Rimarrete colpiti anche dal più grande taler mai realizzato, composto da 20 kg di argento!

Dopo il museo, il tour prosegue fino alla Torre della Zecca. Ci vorrà un po' di fatica per salire i 185 gradini che portano in cima alla torre, ma la ricompensa vi aspetta in cima: un superbo panorama della valle Inntal e del massiccio del Karwendel. In cima alla torre vi aspetta un video esplicativo sulla vita quotidiana nel Medioevo e, cosa più insolita, sulla reintroduzione del gheppio! Al termine della visita, potrete battere una moneta come souvenir utilizzando il torchio a bilanciere.