Come suggerisce il nome, il Musée des Cristaux è dedicato alla mineralogia, lo studio dei minerali di tutto il mondo. Il museo è stato ristrutturato nel 2021, approfittando del periodo della pandemia per migliorare le strutture e ampliare la collezione.
Chamonix è rinomata per le sue numerose stazioni sciistiche, la sua vicinanza a Madre Natura e al Monte Bianco, ma offre anche altre attività più urbane. Ha diversi musei, tutti dedicati a collezioni diverse. Se siete interessati a scoprire la città di Chamonix attraverso i secoli e la storia delle Alpi attraverso oggetti e minerali, questi musei vi aspettano.

Il Museo del Cristallo

Minerali
- © assistant / ShutterstockIl Musée des Cristaux inizia con un'esposizione di minerali provenienti da diversi massicci. Si possono ammirare pietre provenienti dalla Francia, dall'Italia, dalla Svizzera e dall'Austria, tutte provenienti dalle Alpi. Ma non bisogna sbagliare: il massiccio del Monte Bianco occupa un posto d'onore in questa prima parte della visita. Fluoriti rosso-rosa, sideriti, quarzo fumé, axiniti, epidoto e molte altre ancora occupano un posto d'onore in questa piccola galleria.
Sarete già in grado di intuire alcune delle differenze tra le pietre esposte. Naturalmente sono spiegate le loro origini, i loro nomi e le loro caratteristiche. Potrete scoprire di più su queste pietre, che forse avrete già incontrato durante i vostri viaggi, alla curva di un sentiero alpino.

Pietre diverse
- © Vlad Semers / ShutterstockIl tour prosegue con pietre provenienti dai quattro angoli del mondo. Innanzitutto, ci sono le cave e le miniere francesi che hanno lasciato questi minerali, che oggi testimoniano il passaggio dell'uomo.
Ma si possono ammirare anche pietre più preziose, come le azzurriti di Chessy-les-Mines, le piriti peruviane, le acquemarine del Pakistan, gli opali australiani, le diottrie congolesi e altro ancora. Tanti minerali con nomi forse strani, ma tutti meritevoli di una visita.
Più recentemente, il Musée des Cristaux ha acquisito zaffiri, smeraldi, rubini, acquamarine, granati e topazi, oltre a piccole pepite d'oro, rame e argento. Queste pietre preziose sono il nuovo tesoro del Musée des Cristaux. Si può visitare in poche ore.

Oppure
- © assistant / ShutterstockIl Museo del Monte Bianco
Il Musée du Mont-Blanc (ex Musée Alpin de Chamonix) dedica la sua collezione alla storia geologica e umana di Chamonix e dei suoi dintorni. Si sviluppa su due piani e presenta un'ampia varietà di opere, che faranno la gioia di grandi e piccini.
Viene ripercorsa la storia dell'alpinismo, dalle sue origini. Anche la conquista del Monte Bianco è al centro delle esposizioni, attraverso i diversi decenni. Infine, viene evidenziata la creazione di sport invernali come lo sci, le racchette da neve e molti altri. Se non conoscete il mondo delle Alpi, una volta visitato questo museo ne saprete sicuramente di più.

Vecchi sci
- © buenaventura / ShutterstockIn totale, il museo espone oltre 11.000 oggetti da collezione. Ognuno di essi risale al XVIII, XIX e XX secolo. Dipinti, oggetti usati dagli alpinisti, ricostruzioni e molto altro ancora si possono ammirare in queste poche sale del museo. È possibile confrontare l'attrezzatura da sci di un tempo, ad esempio, con quella di oggi.
Il Museo del Monte Bianco è ospitato in un grande edificio del 1914. In origine era un hotel di lusso chiamato "Chamonix Palace". Anche se solo una parte di questo ex albergo è dedicata al museo, la sua architettura è comunque ammirevole. Non dimenticate di dedicare un po' di tempo ad ammirare questo edificio emblematico della Belle Epoque.

Museo delle Alpi, Chamonix
- © saiko3p / ShutterstockA causa di lavori di ristrutturazione, il museo è attualmente chiuso e riaprirà nel 2025.
La Casa della memoria e del patrimonio Janny Couttet
La Maison de la Mémoire et du Patrimoine è il deposito degli archivi sonori, fotografici e orali di Chamonix. È anche un luogo in cui i visitatori possono informarsi sulla storia di Chamonix o, se lo desiderano, effettuare ricerche. La casa è composta da diverse collezioni. In primo luogo, vi si trova tutto ciò che riguarda la storia della regione, ma più specificamente della valle di Chamonix. Ogni documento della collezione è autentico e potrete usufruire di una raccolta esaustiva.

Archivi fotografici
- © rosstek / ShutterstockÈ inoltre esposta un'ampia documentazione archivistica, con una forte presenza di archivi comunali, che permette di ripercorrere la storia e le diverse tecniche della fotografia di montagna, nonché tutti i repertori, i manuali archivistici e genealogici. Potrete così comprendere alcuni meccanismi e vedere gli archivi in modo del tutto nuovo.
Infine, per i visitatori più giovani, è disponibile un'ampia gamma di strumenti di documentazione. Potrete porre domande sul patrimonio e sulla memoria di Chamonix e usufruire di libri appositamente adattati per i bambini. Sono disponibili anche libri scolastici e libri per mediatori e insegnanti.
Se volete immergervi nella Chamonix di un tempo, la Maison de la Mémoire et du Patrimoine Janny Cuttet vi aspetta.
Informazioni pratiche
Non dimenticate di informarvi presso i siti inizialmente indicati sugli orari di apertura, sui prezzi e sulla necessità di prenotare.