Weekend ad Avignone: cosa vedere in 2 giorni

Il primo giorno si concentra sul centro storico di Avignone e sui suoi resti. La buona notizia è che l'intero tour può essere fatto a piedi. Si comincia con l'imperdibile Palais des Papes. Antica sede dei sovrani pontefici, questo edificio testimonia l'onnipresenza del cristianesimo nel Medioevo. È considerato il più grande monumento gotico d'Europa. Fu costruito nell'arco di vent'anni nel XIV secolo (tra il 1335 e il 1342). Se il tempo è bello, non c'è niente di meglio che prendere un caffè sulla terrazza di fronte e godersi la vista dell'edificio.

Un'altra delle tappe obbligate della città, e non una cattedrale qualsiasi: Notre-Dame des Doms. È l'edificio religioso più antico della città. Questo monumento religioso si distingue per il campanile e l'organo dorato. Vicino all'edificio sacro si trova il Jardin des Doms, un delizioso giardino ornato da fontane, vasche e statue.

Una parentesi gastronomica?

La [Mirande]https://www.la-mirande.fr/en/?utm_source=easyvoyage) è un tuffo in un passato lontano e sofisticato, un'epoca di stoviglie in porcellana e tappezzerie floreali. Luogo d'eccezione, i vari ristoranti propongono menu gastronomici basati sui sapori della regione. E in Provenza c'è molto da fare! Più che un indirizzo culinario, si tratta di un'esperienza insolita, poiché si può mangiare nel salone magnificamente decorato o nelle antiche cucine della casa, su un bel tavolo in stile casa di campagna.

Prossima tappa nel centro storico: il ponte di Saint-Bénezet. Chi non conosce la famosa canzone per bambini "Sur le pont d'Avignon"? Questo ponte fu costruito nel XII secolo e dal 1995 è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, insieme al Palazzo dei Papi.

Dopo una visita al ponte, recatevi al museo del Petit Palais, che ospita una bella collezione di dipinti italiani.

Dove dormire?

Sarebbe un peccato perdersi i vigneti intorno ad Avignone durante un breve soggiorno nella città dei Papi. La Valle del Rodano e la Provenza confinano tra loro, quindi questa è l'occasione perfetta per uscire e visitare le colline vicine. Entrambe le regioni sono ricche di vini rinomati e di qualità. Dirigetevi verso il Domaine Mayard nel cuore del villaggio di Châteauneuf-du-Pape, a circa 20 km da Avignone. Questa tenuta si distingue per la sua storica cantina di degustazione, scavata nella roccia. Arthur e Hugo rappresentano la sesta generazione e hanno raccolto la fiaccola di famiglia per perpetuare il terroir e le tradizioni locali.

Il domaine de la Janasse è un secondo indirizzo che consigliamo. Il ristorante offre una vasta gamma di vini (rossi, bianchi e rosé). Fondato da Aimé Sabon nel 1967, egli rilevò i vigneti di famiglia e costruì la propria cantina. Questa passione è condivisa da tutti i membri della famiglia, con i figli che si uniscono al padre nell'avventura.

Infine, a sud di Avignone, una breve sosta al Domaine Dalmeran vi permetterà di scoprire il parco naturale regionale delle Alpilles e alcuni vini della denominazione Les Baux de Provence.