Parco del Valentino, un cambio di scenario garantito

Il parco del Valentino, nella sua configurazione attuale, risale alla metà del XIX secolo. Situato tra i ponti Umberto e Isabella, si estende intorno al Castello del Valentino. Questa residenza reale dei Savoia, patrimonio mondiale dell'UNESCO, è oggi sede della facoltà di architettura del Politecnico.

Progettato in gran parte dall'architetto francese Barillet-Deschamps, il parco del Valentino rispetta i principi dei giardini paesaggistici, dove la natura sembra crescere senza l'intervento dell'uomo. Boschi, valli e sentieri nascosti sono stati creati per dare l'impressione di essere stati modellati naturalmente nel tempo.

Soggiornare vicino al Parco del Valentino è una buona idea se vi piace fare jogging mattutino tra gli alberi e il canto degli uccelli. L'appartamento Ca'cita si trova a pochi metri dal parco. Con una superficie di 30 m2, questo funzionale alloggio può essere affittato a 75 euro a notte per due persone.

È sempre bello passeggiare in un grande parco cittadino. È un'occasione per sospendere un po' il tempo, per allontanarsi dal trambusto delle auto e della folla. Il grande parco del Valentino è perfetto per questo, con tutto ciò che serve per staccare la spina. La sua disposizione all'inglese, con sentieri che si snodano tra gli alberi, dà l'impressione di essere altrove.

👉 Una gita in barca

Dal Parco del Valentino è possibile prendere un fly boat per una gita sul Po e tornare verso il centro di Torino. Per maggiori informazioni, visitate il sito web di GTT

👉 Cambio di scenario assicurato al Borgo medievale

Questo finto borgo medievale, ricostruito nel 1884 per l'Esposizione Generale Italiana, imita l'architettura delle case piemontesi dell'epoca. Una fortezza lo sovrasta. Si tratta infatti della fortezza che appare nelle cartoline che rappresentano il parco del Valentino. Ci sono due botteghe artigiane (un fabbro tradizionale e un cartaio) che vendono le loro creazioni e offrono laboratori.

👉 La Rocca può essere visitata con una guida!

L'ingresso al Borgo medievale è libero, mentre la Rocca può essere visitata solo con l'aiuto di una guida. La fortezza è sottoposta a regolari lavori di ristrutturazione, quindi per essere sicuri di poterla visitare il giorno della vostra visita, consultate il sito web del Borgo medievale.

All'esterno, in un'ala del castello del Valentino (occupata dalla facoltà di architettura del Politecnico), si trova l'orto botanico. È costituito da un'area esterna con boschetti e aiuole botaniche e da un'area interna con diverse serre. Le collezioni di piante tropicali e di altra vegetazione rara offrono un ulteriore cambiamento di scenario.

Un'altra testimonianza dell'Esposizione Nazionale del 1898 è la magnifica Fontana monumentale dei Dodici Mesi. Situata a sud del Parco del Valentino, è costituita da una cascata che confluisce in una grande vasca ovale animata da grandi getti d'acqua. Intorno alla vasca si trovano dodici statue che rappresentano i dodici mesi dell'anno.

Nel parco del Valentino ci sono diversi locali dove è possibile pranzare o fare uno spuntino sul posto o da asporto. Eccone due con una bella vista sul fiume Po. Il Caffè Imbarchino offre panini, piatti vegetariani e bevande. Questo locale alternativo offre anche un programma di musica e film(Imbar Kino, sia all'interno che all'esterno.

Il più tradizionale ristorante Imbarco Perosino, con la sua terrazza sulle rive del Po, offre un menu di specialità piemontesi.