Il brol di Bruxelles, visita al quartiere di Marolles

Lo storico e popolare quartiere Marolles di Bruxelles, situato nel centro della città, è una delle gemme più ricercate della capitale belga. Con le sue pittoresche strade acciottolate, i negozi vintage, i vivaci mercati delle pulci e i bar autentici, il Marolles è un vero e proprio inno alla cultura e alla storia della città. Ma il quartiere è famoso anche e soprattutto per il suo autentico mercato delle pulci, che all'alba occupa la Place du Jeu de Balle. Visitatori e commercianti vengono a contrattare oggetti d'arte, mobili antichi e soprammobili, godendosi l'atmosfera vivace del quartiere.

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Sebbene il quartiere non abbia un'esistenza amministrativa, è a Les Marolles che si sente parlare il vero e autentico Brusseleer, una lingua che si è diffusa tra le classi lavoratrici della città dopo la creazione del Belgio. Infatti, quando il Belgio fu fondato nel 1830 come Stato cuscinetto tra Francia e Paesi Bassi, solo il francese fu stabilito come lingua ufficiale del Paese. Eppure molte persone non lo parlano affatto. Il brabantino, un dialetto germanico dell'olandese, è parlato in Olanda, nelle province di Anversa e del Brabante fiammingo. Il francese, invece, è parlato soprattutto dalle classi più nobili del regno. Anche tra la borghesia fiamminga. Ma il brabantino si stava gradualmente diffondendo tra le classi più operaie del Belgio.

Il risultato è stato il graduale emergere del Brusseleer, un misto di brabantino e francese. Questo dialetto combina la sintassi germanica con espressioni e vocaboli francesi. Tuttavia, quando il francese è diventato obbligatorio a scuola, il Brusseleer ha cominciato a scomparire. Anche se, molti belgi utilizzano ancora espressioni dialettali nel loro linguaggio quotidiano. Nel corso di una conversazione tra abitanti di Bruxelles, si sentirà inevitabilmente parlare della drache (pioggia) nazionale, o di un pei che se n'è andato in stoemelinks (un uomo che se n'è andato in segreto).

Come avrete capito, passeggiare nell'antico quartiere di Marolles è come immergersi nell'autentica Bruxelles. Le sue origini risalgono al Medioevo. Da sempre ospita gli abitanti più umili della città. Ma soprattutto è un luogo con un profondo amore per la libertà. L'etimologia del termine Marolles è vaga e dibattuta. Ma secondo una delle versioni più verosimili, deriva dal nome delle suore che soccorrevano le prostitute del quartiere, soprannominate "les Maricolles ", cambiato in "Marolles " nel corso degli anni.

In origine, questa era la zona in cui venivano ammassati gli indesiderabili, coloro che non erano graditi nei quartieri alti. Oggi, invece, il quartiere è decisamente considerato un luogo di artisti, artigiani, oggetti di seconda mano e mercati delle pulci. Purtroppo, alcune zone del quartiere si stanno imborghesendo, attirando una nuova classe sociale. Ciononostante, Les Marolles rimane uno dei quartieri più popolari di Bruxelles, con il suo mix di bar, rivenditori di oggetti usati, immigrati e artisti, che creano il bellissimo brol (bazar) di Bruxelles.

L'atmosfera di Les Marolles è incomparabile. Si estende dalla Gare du Midi al Palazzo di Giustizia. Un labirinto di strade acciottolate vi attende. Vicino alla Gare de le Chapelle, troverete muri pieni di graffiti e numerose associazioni artistiche, gallerie e progetti urbani si sono insediati nel quartiere. Ma l'epicentro di Les Marolles è soprattutto Place du Jeu de Balle. Una vera e propria caverna di Alibaba, per andare a caccia di vere e proprie meraviglie nel mercato delle pulci più famoso della città. Ogni giorno, dalle 6 alle 14, gli antiquari si riuniscono nella piazza per vendere i loro tesori. È qui che la parola " brol" si fa strada. E se siete appassionati di oggetti di seconda mano, il quartiere è rinomato anche per i suoi negozi di seconda mano. Vintages seventies, Melting Pot kilo, les petits riens, sono solo alcuni dei negozi dove i cacciatori di occasioni troveranno ciò che cercano.

Un pomeriggio nel quartiere di Marolles significa passeggiare lungo strade acciottolate e ricche di storia, ammirando l'architettura art nouveau e art déco mescolata a graffiti e gallerie d'arte. È un'occasione per scegliere gli oggetti più belli al famoso mercato delle pulci Jeu de Balle e per passeggiare tra i negozi di seconda mano. Prendetevi il tempo di fermarvi in un estaminet o in un ristorante tipico, come La Brocante, sul Jeu de Balles, dove troverete autentici piatti belgi e ottime birre.

Infine, concludete la giornata recandovi nel punto più bello della città per ammirare il tramonto. Prendete l'ascensore delle Marolles fino al Palazzo di Giustizia e raggiungete Place Poelaert, che domina la parte bassa della città (e le Marolles). Da lassù si gode di una vista mozzafiato sull'Atomium, il Municipio, la Basilica di Koekelberg e la Torre Midi. Quando il sole tramonta sulla città, è un luogo molto amato dagli abitanti di Bruxelles per ammirare lo spettacolo. In estate è anche il luogo di molti aperitivi urbani!