Ha subito una serie di ristrutturazioni prima di diventare l'attrazione turistica simile a una fortezza che è oggi. La cattedrale di Santa Maria Maior (nome completo), meglio conosciuta come cattedrale di Sé, è la chiesa più antica di Lisbona. Fu costruita nel XII secolo sul sito di una moschea per celebrare l'espulsione dei Mori e degli Almoravidi quando la città fu recuperata dai portoghesi. Ha subito anche una serie di disastri naturali, tra cui la parziale distruzione durante il terremoto del 1755. Oggi si erge orgogliosa su una parte della cittadella e non mostra alcun segno del suo pesante passato; maestosa e assolutamente da vedere.
A Lisbona, prendete un tipico tram d'epoca e fermatevi davanti a questo imponente edificio che, con le sue due torri, sembra un castello medievale! Prima di diventare cattedrale, nel 1393, doveva essere una semplice chiesa, infatti è la più antica della città. La costruzione iniziò nel 1147 sul sito di un'antica moschea, per celebrare la riconquista della città dai Mori. Di stile romanico, con alcuni tocchi gotici, fu danneggiata in diverse occasioni dai terremoti che sconvolsero Lisbona, compreso quello particolarmente devastante del 1755. Nel corso degli anni, la Cattedrale di Santa Maria Maior è stata parzialmente restaurata e venerata; qui è stato battezzato Sant'Antonio da Padova. Oggi i visitatori la scoprono per la sua atmosfera tranquilla, una pausa dal trambusto e un riparo dal sole di Lisbona. Si trova tra le tipiche case colorate della città e a pochi passi dall'estuario del Tago.
Costruzione: il frutto di un passato vertiginoso
✈️Biglietti aerei per Lisbona
Biglietti aerei per LisbonaL'architettura: uno stile romanico con accenni di gotico
L'edificio è stato costruito a forma di croce. Di stile prevalentemente romanico, l'edificio ha conservato le due torri originali, che gli conferiscono l'aspetto di un castello fortificato con merli in cima, utili per attaccare le truppe nemiche. Durante il grande periodo di riconquista portoghese, molti edifici furono utilizzati come basi di difesa, come nel caso della cattedrale.
La facciata principale è ornata da un antico rosone molto grazioso e da un enorme portale scolpito, entrambi risalenti all'arte romanica. L'arredamento interno è piuttosto austero e non rende omaggio all'esterno, nonostante le belle vetrate colorate e la luce del giorno che entra dal grande rosone. Tuttavia, se si osservano più da vicino alcuni dettagli, si trovano alcune preziose reliquie, come il tesoro e le reliquie di San Vincenzo, patrono di Lisbona, e il fonte battesimale di Sant'Antonio, dove si dice sia stato battezzato; la piccola cappella è ricoperta di azulejos blu e bianchi.
La scoperta dei resti di questo luogo sacro
Sulla parete della scala che porta al santuario, si vede una croce, la Croce di Sant'Antonio da Padova, disegnata su questa parete quando il diavolo venne a disturbare la sua fede; lo respinse facendo il segno della croce sulla pietra.
Vi sono alcune influenze gotiche, in particolare il chiostro, costruito nel XIII secolo in stile gotico, che si integra perfettamente con il resto del monumento. All'interno si trova un mix di segni provenienti da diverse influenze del passato, tra cui manufatti romani, arabi e medievali trovati durante gli scavi.
Lo sapevate?
Perché la cattedrale si chiama "Sé"? È l'abbreviazione di "Sedes Episcopales", che significa "Sede episcopale".
Informazioni pratiche
📍 Indirizzo: Largo da Sé, Lisbona
👛 Prezzo (a partire da) :
- 5 € (tariffa adulti)
- 3 (dai 7 ai 12 anni)
- Gratuito per i bambini sotto i 6 anni
⏰Orari di apertura:
- lunedì, martedì, giovedì e venerdì: dalle 9.30 alle 19.00
- mercoledì e sabato: dalle 10.00 alle 18.00
- chiuso la domenica
👉 Durata: 1 ora
👉 Altre informazioni:
Il biglietto d'ingresso comprende i seguenti servizi: visita alle navate e al deambulatorio della cattedrale, salita al Coro Alto (balcone tra i campanili).
Se desiderate visitare la cattedrale in gruppo, inviate un'e-mail a: info@sedelisboa.pt
Per saperne di più...
All'uscita, passeggiate per le strade tortuose dell'Alfama, probabilmente il quartiere più tipico e affascinante di Lisbona, con i suoi vicoli di scale e gli echi del fado che si diffondono nell'aria.