L’Opera dei Pupi: una tradizione popolare siciliana

Un’antica tradizione

L’Opera dei Pupi, classificata dall’UNESCO come capolavoro del patrimonio orale e immateriale nel 2001,  è una tipologia di teatro molto particolare diffusasi in Sicilia già nel Settecento ad opera dei marionettisti siracusani, ma i pupi così come li conosciamo oggi risalgono all’Ottocento. 

In Sicilia, si sono sviluppate due diverse tradizioni: quella catanese e quella palermitana. La differenza tra le due consiste nella dimensione e peso dei pupi, nella loro manovra e nelle caratteristiche della meccanica. Per esempio, i pupi della tradizione palermitana presentano un’altezza che varia da 80 centimetri a 1 metro, sono quindi più piccoli rispetto a quelli della tradizione catanese e possono pesare fino a 8 kg rispetto ai 35 kg dei pupi catanesi. Inoltre, hanno ginocchia articolate e possono essere manovrate dai lati: l’opposto dello stile catanese. 

Le storie raccontate sono quelle della letteratura epico-cavalleresca del ciclo carolingio: le imprese di Carlo Magno, l’Orlando innamorato e l’Orlando furioso. Tra i personaggi figurano quindi re, principesse e paladini pronti a sguainare la propria spada. 

La tradizione dell’Opera dei Pupi è una tradizione orale che si tramanda di generazione in generazione e i pupi sono realizzati artigianalmente: presentano una struttura di legno con un’asta di ferro che permette dei movimenti più precisi e un’armatura generalmente di metallo.

Il Museo internazionale delle Marionette 

Nonostante il grande successo nell’Ottocento, l’opera dei pupi conobbe un progressivo declino nella seconda metà del Novecento, ma l’istituzione nel 1975 del Museo internazionale delle Marionette di Palermo Antonio Pasqualino si poneva, e si pone ancora oggi, come obiettivo la salvaguardia di questa forma di teatro della tradizione popolare siciliana. Il museo conserva testi di scena, pupi, un vasto archivio fotografico e varie registrazioni teatrali.

Ancora oggi è possibile vedere l’Opera dei Pupi in vari teatri di Palermo: tra i più famosi citiamo il Teatro dei Pupi “Carlo Magno” della famiglia Mancuso e il Teatro dei Pupi della famiglia Cuticchio.