Manarola, il pittoresco borgo della costa ligure

Nonostante le dimensioni ridotte, Manarola ha molteplici siti interessanti da visitare, primo fra tutti è la Chiesa di San Lorenzo, situata sulla piazza principale del borgo. Questo edificio religioso risale al XIV secolo ed è caratterizzato dal suo campanile a pianta ottagonale.

La Chiesa di san Lorenzo, in stile gotico ligure, si distingue per il bassorilievo del Martirio di san Lorenzo sulla facciata e il suo bellissimo rosone creato interamente in marmo di Carrara impreziosito da teste umane e teste di leone e il Campanile, risalente al 1300, distaccato dal resto della struttura,

Al suo interno, la Chiesa presenta tre navate in stile barocco. La navata di destra accoglie il fonte battesimale sorretto da una struttura in marmo in cui si puo’ ancora vedere lo stemma della Repubblica di Genova, mentre in quella destra impera una nicchia con un bassorilievo rinascimentale. Nella navata centrale, invece, un crocifisso del XV secolo abbellisce la parete absidale.

La coltivazione della vite e la produzione di vino fanno parte integrante della tradizione millenaria di Manarola e il pregiato vino Sciacchetrà ne è il simbolo indiscusso. Sin da tempi lontanissimi gli abitanti di Manarola si sono distinti per la loro maestria nel coltivare le vigne sui ripidi terrazzamenti che caratterizzano la zona e che si estendono fino alla costa. Il vino Sciacchetrà, con il suo sapore dolce e aromatico, può essere degustato in molti ristoranti e enoteche del borgo.

Manarola è famosa anche per le sue illuminazioni notturne durante il periodo natalizio. Ogni anno, il borgo si trasforma in un incantevole spettacolo fatto di luci chiamato "Il Presepe Luminoso". Sulla collina delle tre Croci, l’intero borgo si illumina ogni 8 dicembre con personaggi della tradizione religiosa a grandezza naturale creando un effetto unico e molto suggestivo della collina a strapiombo sul mare.

Il sentiero, che unisce le 5 terre, è particolarmente facile, specialmente il tratto che unisce Riomaggiore e Manarola, lunga solamente 1 km per circa 30 minuti di tragitto. Mentre per percorrerlo tutto ci vogliono almeno 4 ore e trenta, essendo lungo circa 9 km. Il tratto più difficile rimane la frazione tra Monterosso e Vernazza.

Si possono attraversare a piedi i cinque borghi anche attraverso la via dei Santuari, tratta presente anche nel percorso della via Francigena, che collega appunto i santuari della costa. I Santuari si trovano ad un dislivello di circa 350 metri.

Tradizione culinaria

La cucina locale è una tappa quasi obbligata per respirare a pieni polmoni la tradizione di Manarola e di tutta la costa ligure. Numerosi ristoranti e trattorie offrono piatti a base di pesce fresco e il tradizionale "trenette al pesto", un piatto tipico della regione.