Chi è San Gennaro?
Presumibilmente nato a Benevento nel 272, è stato vescovo della città e poi fatto santo dopo la sua morte, grazie ad alcuni miracoli che gli sono stati attribuiti, primo fra tutti di aver fermato l’eruzione del Vesuvio, nel 1631. Durante il suo periodo di vescovato, in piena persecuzione dei cristiani da parte dell’Imperatore Diocleziano, fu accusato di intercedere per la liberazione di alcuni prigionieri che sarebbero dovuti essere giustiziati e sbranati da belve feroci, ma che, grazie ad un suo miracolo, si sono ritirate nelle loro gabbie evitando lo scempio.
In seguito a questo, l’allora vescovo Gennaro fu decapitato ed alcuni suoi resti e il suo sangue furono raccolti in delle ampolle fino ai giorni nostri. Le sue reliquie e il famoso Tesoro di San Gennaro, oggi, sono custoditi al Duomo di Napoli e fanno parte della tradizione della città.
Questa è solo una delle storie che si raccontano su questa vicenda, ma quello che è certo è che da allora, ogni anno, i napoletani aspettano lo scioglimento del sangue del Santo come buon presagio e , quindi, motivo di festa e di felicità.
Perché, nonostante gli evidenti dubbi sulla veridicità del fatto, che tu sia credente o meno, il Miracolo di San Gennaro unisce tutto il popolo di Napoli.