Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA)

Fondato nel 1887, il museo è il risultato di un lungo processo di raccolta e catalogazione di reperti provenienti dagli scavi archeologici effettuati nella zona. Questi scavi hanno portato alla luce tesori inestimabili che raccontano la vita, la cultura e le tradizioni delle civiltà che hanno popolato questa regione per millenni. Il Museo MArTA è la testimonianza vivente di una straordinaria eredità e custodisce un patrimonio archeologico unico nel suo genere.

Le collezioni del MArTA coprono un arco di tempo che va dalla Preistoria all'epoca Altomedievale, con un'enfasi particolare sul periodo greco, romano e tardo-antico. Ogni sala del museo racconta una parte di questa storia attraverso i reperti esposti, che includono sculture, ceramiche, gioielli, armi e oggetti di uso quotidiano.

I Tesori della Magna Grecia

Uno dei tesori è sicuramente la collezione di oggetti legati alla Magna Grecia. Qui si possono ammirare capolavori dell'arte greca e tarantina, tra cui vasi decorati, statue in marmo e bronzo, e splendidi esempi di oreficeria antica. Uno dei simboli più noti del museo è la celebre serie di Ori di Taranto, una collezione di gioielli finemente lavorati, risalenti al IV e III secolo a.C. Questi gioielli dimostrano l'altissimo livello raggiunto dai maestri artigiani tarantini e la ricchezza della città durante il suo periodo di massimo splendore.

La Scultura Greca e Romana

La sezione dedicata alla scultura greca e romana comprende esempi magnifici di ritratti, figure divine e scene mitologiche. Queste sculture, spesso ritrovate nei santuari o nelle dimore aristocratiche, rappresentano la forte influenza della cultura greca nella regione, ma anche la successiva integrazione con la civiltà romana.

Oltre al periodo della Magna Grecia, il MArTA ospita una vasta sezione dedicata alla preistoria e alla protostoria della regione pugliese. In questa parte del museo si trovano reperti che testimoniano la presenza umana nella zona di Taranto già in epoca neolitica e bronzea. Strumenti di pietra, armi primitive, e resti di ceramiche antichissime raccontano la vita quotidiana delle prime comunità umane stanziatesi lungo le coste del Mediterraneo.

Uno dei punti di forza del MArTA è senza dubbio la collezione degli Ori di Taranto, che da sola meriterebbe una visita. Questa straordinaria raccolta di gioielli, che comprende collane, bracciali, anelli, orecchini e diademi, è un esempio dell'eccezionale abilità degli artigiani tarantini. Realizzati principalmente in oro, ma anche con pietre preziose come l'ambra e il granato, questi gioielli erano indossati dall'élite della città e spesso deposti nelle tombe come parte del corredo funerario. Le loro decorazioni complesse, che includono figure mitologiche e motivi floreali, sono una testimonianza del raffinato gusto estetico e dell'influenza culturale greca.