Il patrimonio architettonico di Andorra risale a oltre 1.000 anni fa! La ricchezza dell'architettura romanica si nasconde in ogni angolo del Principato, in particolare nei suoi antichi monumenti: le chiese. Sono ben 40 le chiese romaniche che meritano di essere visitate.
Come nel resto dei Pirenei, il Principato di Andorra ha ricevuto diverse influenze straniere importanti che si sono fuse tra loro. Oggi, questo mix atipico è radicato nel suo patrimonio. A cominciare dalle sue chiese emblematiche, che testimoniano questa arte mista. Passeggiando per un qualsiasi villaggio, potrete vedere l'arte preromanica e romanica riflessa nelle pareti delle sue chiese. Questi veri e propri gioielli attirano i visitatori tanto per le loro storie misteriose quanto per la loro affascinante architettura. In totale, nelle valli di Andorra si contano non meno di quaranta chiese. La loro architettura è caratterizzata da una costruzione semplice, dimensioni ridotte e ornamenti sobri. Semplici ma robusti, questi edifici sono un'ottima occasione per immergersi nella storia e nella cultura andorrane. Tra le chiese più conosciute vi sono Santa Coloma, una delle più antiche, Sant Miquel d'Engolasters, Sant Marti de la Cortinada e Sant Joan de Caselles. Una breve panoramica delle chiese andorrane.

Chiesa di Sant Joan de Caselles a Canillo
- © KarSol / ShutterstockLe chiese: testimonianza del ricco patrimonio di Andorra

La chiesa di Sant Estève
- © milosk50 / ShutterstockLa chiesa da non perdere
Una delle chiese più importanti è quella di Santa Coloma ad Andorra la Vella. Risalente al X secolo d.C., conserva ancora il campanile originale. Un altro esempio impressionante è la chiesa di Sant Miquel d'Engolasters a Escaldes-Engordany, con il suo campanile alto oltre 17 metri. Anche le pale d'altare barocche (dietro l'altare) di Sant Climent de Pal sono magnifiche, così come i dipinti murali della cappella di Sant Martí de la Cortinada a Ordino.

La chiesa di Santa Coloma
- © milosk50 / ShutterstockLe chiese da non perdere durante un viaggio ad Andorra
La chiesa di Sant Joan de Caselles
Poco a nord del pittoresco villaggio di Canillo si trova la cappella di Sant Joan de Caselles. Considerata una delle più belle chiese romaniche del Paese, questo splendido edificio in pietra risale all'XI secolo e presenta numerose caratteristiche interessanti.
Il suo raffinato interno si distingue per gli affreschi, la navata rettangolare in legno e la pala d'altare raffigurante San Giovanni e l'Apocalisse, risalente al 1525. Questa chiesa cattolica conserva anche una figura romanica in stucco di Cristo in croce e la sua pittura policroma.
La chiesa di Santa Coloma
Sulla strada principale che collega Andorra alla Spagna, nel piccolo villaggio di Santa Coloma, si trova uno dei luoghi di culto romanici più belli del Paese. Santa Coloma, la chiesa più antica, si distingue per la sua grande torre arrotondata a tre piani, molto diversa da quella quadrata.
Questa antica struttura in pietra risale al IX secolo e contiene una veneratissima statua della Vergine di Coloma del XII secolo e affreschi mozarabici sull'ingresso a volta.

Albergo Andorre Park
Situato nel centro di Andorra la Vella, l'Andorra Park Hotel offre una splendida vista sulla valle e sulle montagne circostanti.La chiesa di Sant Serni de Canillo
Costruita tra il 1758 e il 1768, la chiesa conserva ancora le vestigia della sua precedente costruzione romanica, come il battistero e le mura. Si distingue per la sua navata centrale e per il suo campanile, considerato il più alto di Andorra.
All'interno si possono ammirare un crocifisso gotico su legno policromo della fine del XIV secolo e una pala d'altare dedicata a Sant Cerni. All'esterno, all'ingresso della chiesa, si trova una fonte battesimale trasformata in fontana.
Nel 2009, durante i lavori di ristrutturazione, sono stati scoperti resti archeologici nel seminterrato della navata centrale.

La chiesa di Sant Estève
La chiesa di Sant Estève si trova in piazza Princept Benlloch, nella capitale Andorra la Vella, e risale al XII secolo. All'interno si trovano una trave lignea policroma del XII secolo e due pale d'altare in legno multicolore di epoca barocca.
Dall'esterno, la decorazione romanica originale dell'abside è sublime. L'edificio è stato ristrutturato nel 1940 dall'architetto Josep Puig i Cadafalch, che ha modificato il campanile e l'ingresso laterale.

La chiesa di Sant Marti de la Cortinada
- © Henryk Sadura / ShutterstockLa chiesa di Sant Martí de la Cortinada
La chiesa di Sant Martí de la Cortinada si trova nel villaggio di La Cortinada, nella parrocchia di Ordino. L'edificio romanico risale al XII secolo e ha subito diversi ampliamenti nei secoli XVII e XVIII. Durante il periodo barocco, la chiesa fu ampliata, cambiando l'orientamento della navata e aggiungendo un nuovo altare.

La chiesa di Sant Miquel d'Engolasters
Di origine romanica, la chiesa di Engolasters fu costruita prima del XII secolo. Il suo tratto distintivo è la pianta rettangolare con un'unica navata e un'abside semicircolare. La chiesa è caratterizzata dalla grande sproporzione tra la navata e il campanile, alto 17 metri.

All'interno si trova una riproduzione delle pitture murali romaniche di Santa Coloma, risalenti al XII secolo. Un ulteriore vantaggio: la chiesa offre una splendida vista sulla città e sulla valle Madriu-Perafita-Claror, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2004.