Île Penotte: il tesoro nascosto di Sables-d'Olonne

Un quartiere di conchiglie

Nascosto nel centro di Les Sables-d'Olonne, a pochi metri dalla spiaggia, l'emblematico quartiere dell'Île Penotte è caratterizzato da strade tortuose e acciottolate. Si tratta delle cosiddette "venelles", i cui nomi sono piuttosto sorprendenti: rue Trompeuse, rue des Bains, rue des Corderies...

Oltre alle affascinanti case fiorite, le conchiglie multicolori sono un elemento elegante dell'arredamento del quartiere. Dal 1997, l'artista Danièle Arnaud-Aubin affresca i muri del suo quartiere d'infanzia. A poco a poco, ha trasformato il quartiere dell'Ile Penotte in un vero e proprio museo a cielo aperto. Diventato ormai una tappa obbligata della Vandea, i suoi vicoli colorati sono visitati ogni giorno da centinaia di turisti e habitué.

Mitologia e fiabe

Di affresco in affresco, Danièle Arnaud-Aubin, soprannominata la "signora delle conchiglie" dagli abitanti di Sables-d'Olonne, ha ridecorato ogni angolo di questa parte della città. Per oltre 25 anni, ha incollato migliaia di conchiglie per creare incredibili opere ispirate alle fiabe e all'antica mitologia greca. Sulle pareti si incrociano il dio del mare Poseidone, poi Ulisse e le sirene. Fiori, topi, scimmie, barche a vela e gatti adornano le case, talvolta nascosti sui tetti o sulle cornici delle porte.

Danièle Arnaud-Aubin utilizza una varietà di conchiglie per creare le sue opere, tra cui pervinche, ostriche, buccini, vongole, capesante, cozze e persino molluschi esotici. Danièle Arnaud-Aubin trova la sua materia prima sulle spiagge della Vandea, ma anche in tutto il mondo. Collabora con il Musée du Coquillage di Les Sables-d'Olonne, che le fornisce molluschi esotici provenienti dalle Filippine. L'Île Penotte è un'isola di fuga nel cuore di Les Sables d'Olonne.

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