Nel giardino, le scimmie si aggiravano liberamente intorno a un grande elefante di legno ereditato dall'Esposizione Universale, che ospitava un'orchestra. Per pochi centesimi, donne e bambini potevano fare un giro su un asino. Era lo spirito della guinguette e del luna park, con musica, divertimenti vari e bevande. Ma non tutti sanno che i veri mulini a vento, che ancora oggi si trovano sulla Butte Montmartre, hanno ispirato i creatori del Moulin Rouge, fin dal XVIII secolo.
Il Moulin Rouge oggi
Oggi il cabaret, copiato più volte, accoglie turisti da tutto il mondo, diverse centinaia di migliaia ogni anno. È un luogo sofisticato dove il fascino delle ballerine rivaleggia con il loro talento di artiste. Si viene per vederle danzare, naturalmente, con le loro piroette uniche, le esibizioni sceniche e le grandi spaccate, in costumi piumati disegnati dalle Maisons d'Art. La gente viene qui anche per cenare. La cucina francese del Moulin Rouge viene reinventata ogni stagione, con una brigata di 25 professionisti che preparano piatti sempre abbinati ai migliori champagne.