Il giardino del Rocher des Doms, una cornice di verde nel cuore della città

Questo parco ha avuto diverse vite prima di diventare il giardino che conosciamo oggi. Durante gli scavi archeologici sono stati ritrovati reperti risalenti all'età della pietra. Oggi sono esposti nel Musée Calvet.

Il parco servì anche come fortificazione in epoca gallo-romana e fu trasformato in un castello fortificato nel Medioevo. Nel XVIII secolo, il sito divenne un luogo di relax per gli abitanti di Avignone. Un secolo dopo, furono intrapresi importanti lavori per dare al sito un aspetto completamente diverso, trasformandolo in un vero e proprio parco alberato e con bei prati. Agli spazi verdi è stato aggiunto un grande stagno e sono state installate diverse statue di artisti famosi.

Inserito nel patrimonio mondiale dell'UNESCO, questo parco di 3 ettari è allestito in stile inglese e forma un vero e proprio polmone protetto da mura. È situato sul Rocher des Doms, con vista sul Pont Bénezet, simbolo di Avignone. Alberi secolari, laghetti, sentieri e opere d'arte si fondono in un disordine ben dosato.

In lontananza si scorge il famoso Palazzo dei Papi, al quale ci si può avvicinare per ammirarlo da una nuova angolazione. Proprio accanto alla residenza papale si trova la Cattedrale dei Doms, un edificio romano dominato da una statua dorata della Vergine Maria che veglia su Avignone. Il giardino si affaccia anche sul museo del Petit Palais e, più a sud, sulla cattedrale di Notre-Dame des Doms.

In posizione ideale, il giardino offre un panorama eccezionale sulla città e sul Rodano, con cui confina. È stato installato un tavolo di orientamento per aiutarvi a capire i dintorni. Il Mont Ventoux è visibile sullo sfondo. Che siate in coppia, in famiglia o da soli, potete passeggiare a vostro piacimento per i vicoli.

Ci sono alcuni tavoli e panchine per fare una pausa picnic o semplicemente per leggere un libro. Se siete fortunati, potreste imbattervi in qualche pavone: questi maestosi uccelli impressionano le folle e a volte lasciano cadere la coda a terra, quindi fate attenzione a non turbarli calpestandoli... a vostro rischio e pericolo!

Oltre alle viste spettacolari offerte dal sito, il giardino del Rocher des Doms offre molto altro da vedere. Ci sono graziose vasche di pietra, come altari circondati dall'acqua, e statue di bronzo. Tra queste, "Le départ des hirondelles" (noto anche come "La Vénus aux hirondelles") di Félix CHARPENTIER. Per la cronaca, questa statua era originariamente esposta in Place Carnot prima di essere spostata qui a causa della sua nudità.

Ancora più insolito è il fatto che il parco abbia un proprio vigneto. Si tratta di un appezzamento lungo meno di 1 km, chiamato "Clos de la Vigne du Palais des Papes" e composto da 12 varietà di uve. È stato reimpiantato dai Compagnons du Rhône nel 2015 dopo alcuni lavori. È il primo vigneto AOC all'interno delle mura cittadine.

Il parco è anche un paradiso per i bambini, con un'area giochi a ovest dotata di scivoli, un'altalena, ecc. Tutto ciò che serve per mantenere attivi i più piccoli e godersi una bella giornata nella natura.

Infine, continuiamo la nostra passeggiata prendendo la navetta fluviale per l'isola Barthelasse, proprio di fronte. La navetta è gratuita.

🚌 Come arrivare:

Si può arrivare a piedi attraverso una di queste tre opzioni:

• la Place du Palais
• la scalinata di Sainte Anne, situata dietro il Palazzo dei Papi
• la scalinata sulle rive del Rodano.

Per i meno coraggiosi, un trenino vi porterà in giro per la città.

📍 Indirizzo: place du Palais, Avignone

⏰Orari: tutti i giorni dalle 7.30. La chiusura del parco può variare a seconda del periodo.

👛 Ingresso: gratuito

👉 Si prega di notare che gli animali non sono ammessi.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito web del Municipio.

Non c'è bisogno di andare lontano: al centro del giardino, una casa in stile industriale si affaccia su uno specchio d'acqua. Una terrazza con tavoli e sedie sparsi qua e là vi accoglie per un drink rinfrescante o anche per uno spuntino improvvisato. Il bar del Rocher des Doms serve una serie di piatti à la carte nello stile di una sala da tè. Un dolce intermezzo in compagnia delle anatre che nuotano pacificamente di fronte.

Concedetevi una pausa gourmet in un piccolo ristorante arredato in modo accogliente. L'E.A.T propone una cucina tradizionale francese con un tocco di classe. Il ristorante è gestito da una coppia appassionata di ciò che fa. Mettono il gusto al servizio del vostro piatto.

Per una cucina sofisticata, consigliamo il ristorante bistronomico l'Arlequin, aperto nel 2019. Il menu minimalista ma promettente, ideato da Corentin Roustan, cambia ogni mese e si adatta alle stagioni: una scelta limitata per garantire la qualità, ma sufficiente a soddisfare tutti i palati. Il sommelier saprà guidarvi nell'abbinamento tra cibo e vino.