L'antica Thera, il sito archeologico più bello di Santorini

La storia di Santorini non ha nulla in comune con quella delle altre isole Cicladi, che pure sono così vicine. L'evento principale che ha segnato per sempre l'isola è stata la gigantesca eruzione vulcanica del 1600 a.C., uno dei più grandi cataclismi a memoria d'uomo!

Questa titanica eruzione scacciò i minoici che si erano insediati nel sito dell'antica Akrotiri, a sud di Santorini, e lasciò l'isola completamente disabitata per diversi secoli. La leggenda narra che un figlio del re di Sparta, Thiras, sbarcò sulle coste di questa Santorini deserta per fondare una colonia: era il IX secolo a.C. circa.

Questo leggendario re diede il suo nome a Santorini e alla città appena fondata: Thira o Thera, che sono ancora oggi i nomi ufficiali greci di Santorini! In quei tempi remoti, quando il mare era infestato dai pirati, si cercavano siti facili da difendere, alti e che offrissero una vista di ampio respiro sulla zona circostante: tutte caratteristiche dell'antica Thera.

Arroccata a 365 metri di altitudine sulla cima della Mesa Vouno, una sorta di sporgenza del Profitis Ilias che si tuffa nel mare, l'antica Thera rimase abitata fino al periodo bizantino (X-XI secolo), prima che i Veneziani ne prendessero il controllo. Diverse civiltà lasciarono la loro impronta: i Dori dalla Grecia, i Tolomei dall'Egitto, i Romani e i Cristiani dell'Impero Romano d'Oriente...

Insieme all'antica Akrotiri, l'antica Thera è l'altro sito archeologico imperdibile di Santorini. Il sito può essere visitato a piedi sia da Perissa che da Kamari: il sentiero sale fino al passo di Mesa Vouno, dove si trova l'ingresso dell'antica Thera.

Poi, una scalinata riscaldata conduce al sito stesso: i resti sono piuttosto scarsi, ma danno un'idea della composizione della città antica e soprattutto delle tracce lasciate dai vari occupanti nel corso della sua storia: la basilica cristiana del IV secolo, l'agorà e il teatro, gli antichi templi, il santuario degli dei egizi, il temenos e i suoi animali sacri, le terme romane, ecc...

In basso, la vista si apre anche sulle due grandi spiagge vulcaniche di Santorini: Perissa da un lato e Kamari dall'altro. Le due sono collegate da piccole imbarcazioni in estate e offrono l'opportunità di fare un giro con una nuotata una volta raggiunto il fondo dell'antica Thera.