Mura di Pisa: alla scoperta della città dall’alto

Un camminamento in quota di 3,1 km

Le Mura di Pisa, costruite a partire dal 1154, costituiscono la cinta muraria della città. La costruzione iniziò nella parte a nord dell’Arno e si protrasse per circa un secolo e mezzo. Nel XV e nel XVI secolo, vennero restaurate dai Medici e costruite nuove fortezze a difesa della città. È proprio in questo periodo che risale la costruzione della Cittadella Nuova, conosciuta oggi come Giardino Scotto. In seguito alla costruzione di nuovi edifici e per ragioni di viabilità, furono abbattuti alcuni tratti delle mura nel XX secolo.

A partire dal 2012, la città ha dato il via a un restauro di alcuni tratti delle Mura in modo tale da renderli accessibili al pubblico. Così dal 2013 è stato possibile accedere ai camminamenti in quota anche se solo in alcuni giorni stabiliti dal Comune di Pisa, invece dal 2018 le Mura sono aperte tutti i giorni diventando un’attività imperdibile non solo per i turisti, ma anche per i cittadini pisani. Il progetto di restauro delle Mura costituisce una vera e propria salvaguardia del patrimonio della città.

Il camminamento è lungo 3,1 km e offre una vista spettacolare su tutta la città ad un’altezza di 11 metri. È possibile salire sulle mura grazie a quattro punti di accesso: Torre di Santa Maria in Piazza Duomo, Torre Piezometrica, Torre di legno e Piazza delle Gondole. Gli ultimi tre punti di accesso sono dotati di elevatore per i diversamente abili e da ogni punto si può salire e scendere. Durante il camminamento, che ha una durata di circa 1 ora, è possibile ammirare la città dall’alto e, in particolare, i bellissimi monumenti di Piazza dei Miracoli.