Piazza Maggiore: la piazza principale di Bologna

Una piazza circondata da edifici storici importanti

Rappresentando il cuore di Bologna, Piazza Maggiore è la piazza storica più nota della città dove si trovano gli edifici più importanti: la Basilica di San Petronio, il Palazzo dei Notai, il Palazzo d’Accursio (sede del municipio), il Palazzo del Podestà e il Palazzo dei Banchi. La sua costruzione risale al 1200 e nasce come centro dell’istituzione comunale, che iniziò ad acquisire alcuni edifici, e luogo di scambi, commerci e di incontro per i bolognesi. Tuttavia, la piazza così come la conosciamo oggi risale al Quattrocento e fu a partire dal 1945 che prese il nome di Piazza Maggiore, fino ad allora rimasta per secoli senza nome. 

Al centro di Piazza Maggiore si trova il famoso crescentone, un rettangolo di granito rosa somigliante a un palco dall’altezza di un gradino e il cui nome evoca quello della crescente, tipica focaccia salata bolognese. Chiunque si trovi a Bologna deve fermarsi un attimo sul crescentone per ammirare una delle piazze più belle d’Italia a 360°.

Se nel corso dei secoli Piazza Maggiore è stata teatro di condanne capitali e luogo di promulgazione delle leggi, oggi è la sede di iniziative ed eventi organizzati dal comune di Bologna e, inoltre, il mese di luglio si trasforma in un grande cinema all’aperto con più di 4.000 posti a sedere in onore di Sotto le stelle del Cinema.

La Basilica di San Petronio è una delle chiese più grandi al mondo e fu creata in onore di San Petronio, santo patrono della città di Bologna. La sua costruzione iniziò nel 1390, ma non fu mai completata e rimase quindi incompiuta. La facciata, un vero e proprio esempio di stile gotico, è molto caratteristica in quanto divisa in due parti nettamente distinte: la parte inferiore in marmo bianco e la parte superiore in argilla rossa.

Anche all’interno della Basilica è possibile notare questo netto contrasto tra le parti finite e quelle rimaste incompiute. Una navata centrale attraversa tutta la chiesa, ai lati della quale è possibile ammirare numerose cappelle che presentano vari dipinti e affreschi. Tra le più importanti citiamo la Cappella di San Petronio, dove si trovano le reliquie del santo; la Cappella Bartolomeo Bolognini, che presenta una serie di affreschi come l’Inferno e il Paradiso ispirati alla Divina Commedia di Dante Alighieri e il ciclo dei Magi, ovvero raffigurazioni della storia dei Re Magi. 

Sul pavimento è impossibile non notare la meridiana più grande del mondo, costruita dall’astronomo Cassini nel 1657 in sostituzione della precedente al fine di calcolare la data esatta e di studiare il movimento del sole. 

Ai lati dell’altare si trovano due magnifici organi annoverati tra i più antichi d’Italia: uno costruito da Lorenzo Da Prato e l’altro da Baldassarre Malamini.