Alcuni siti archeologici possono risultare un po' austeri, somiglianti l'uno all'altro, soprattutto se non si è specialisti di pietre antiche o di antichità... Niente di tutto questo con Nemrut Dagi: il sito è semplicemente grandioso. E questo è un bene, perché per trovare l'incredibile mausoleo del re Antioco I di Commagene bisogna viaggiare per chilometri e chilometri nella Turchia orientale.
Mentre la parte occidentale della Turchia, da Istanbul alla Riviera turca passando per la costa dell'Egeo, rimane la zona preferita dai vacanzieri, la parte orientale del paese è per i viaggiatori più avventurosi. Questi ultimi saranno ricompensati da scenari incredibili, con un sito archeologico eccezionale nel mirino, il Nemrut Dagi.
Ancora più lontano della Cappadocia, entriamo nella Turchia più profonda, tra montagne e altipiani desertici, fino a raggiungere la fenditura dell'Anatolia operata dal corso dell'Eufrate, il mitico fiume. Qui si erge un'altra catena montuosa, che culmina a 2200 metri nel Monte Nemrod, che si traduce come Nemrut Dagi.
È sulla cima di questa montagna che un antico sovrano, Antioco I di Commagene, scelse di farsi seppellire sotto un imponente monumento funerario, intorno al 40 a.C.. Ancora oggi, le statue che sorvegliano il sito intimidiscono i visitatori, che sono **tutti insieme stupiti da questo scenario grandioso!

Il Nemrut Dagi
- © burakguralp / ShutterstockNemrut Dagi, una montagna per seppellire un re
Facciamo un passo indietro nel tempo: il periodo ellenistico inizia con la morte di Alessandro Magno nel IV secolo a.C.. Conquistatore di tutto il mondo conosciuto, il macedone aveva diffuso la cultura ellenica fino ai confini della terra. Alla sua morte, il suo immenso impero fu diviso tra i suoi generali, i Diadochi, in una serie di regni, tra cui il regno seleucide che occupava questa parte dell'Anatolia.
In assenza di un leader sufficientemente carismatico, questi regni ellenistici, dove era in atto una fusione con la cultura persiana, si frammentarono in entità più piccole, come il regno di Commagene, apparso nel II secolo a.C.. Un regno che sarebbe stato senza dubbio dimenticato se non fosse stato per il suo sovrano Antioco I, che volle lasciare il segno anche dopo la sua morte costruendo uno splendido monumento funerario.

Il sito sotto la neve
- © Tolo Balaguer - age fotostockSulla cima del Nemrut Dagi, a 2.200 metri di altitudine, Antioco I puntava in alto per avvicinarsi agli dei, di cui si considerava un pari! È così che Antioco si trova tra le statue giganti che sorvegliano il sito, in compagnia di Eracle, Apollo e Zeus stesso.
Un sito archeologico straordinario
Una visita al sito archeologico di Nemrut Dagi promette di essere una delle più memorabili in Turchia. Scoperto alla fine del XIX secolo, è oggi Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.

Le statue di Nemrut Dagi
- © Alexander Ishchenko / ShutterstockAntioco I pensava in grande. La cima della montagna era sormontata da un tumulo di 150 metri di diametro e 50 metri di altezza. Nonostante gli scavi, il mistero dell'ingresso alla camera sepolcrale rimane irrisolto... In realtà, un'aura quasi soprannaturale emana dall'intero sito, dovuta in particolare alla presenza delle statue giganti che hanno custodito il mausoleo per secoli. Alcune sono state rovesciate dai terremoti.

Un panorama eccezionale
- © Leonid Andronov / ShutterstockCinque statue monumentali sono rivolte a ovest e cinque a est, ciascuna serie rappresenta le stesse divinità. Queste figure sembrano indicare i due momenti più spettacolari per ammirare il panorama offerto dal Nemrut Dagi: l'alba e il tramonto, due punti (molto) alti della visita!
La vista sull'intera regione, sul corso dell'Eufrate e sulle montagne, alcune delle quali innevate, è uno spettacolo di cui non ci si stanca mai. Speriamo che non si stanchi nemmeno Antioco I!
👉 Informazioni pratiche
Visitare il sito di Nemrut Dagi
- Ci sono due opzioni per visitare il sito: in auto da soli o tramite un'escursione organizzata offerta da alcuni hotel della regione (vedi sotto).
- Il sito è collegato da una strada asfaltata che diventa una pista percorribile in auto fino alla cima. L'ingresso costa 25TL.
- I momenti migliori per apprezzare la sua bellezza sono l'alba e il tramonto. Al tramonto c'è spesso più gente, il che garantisce uno spettacolo magnifico.
- Il Nemrut Dagi è aperto tutto l'anno, ma in inverno la strada innevata è talvolta chiusa.
Il Nemrut Dagi: in viaggio verso la Turchia orientale
Per scoprire il Nemrut Dagi, dovrete viaggiare in profondità nell'austera Turchia orientale, un susseguirsi di montagne e vaste aree desertiche.

L'Anatolia orientale offre spettacolari paesaggi desertici
- © Roland et Sabrina MICHAUDMeno battuta, l'Anatolia orientale ha un volto molto autentico e ricorda l'Asia centrale già quando ci si avvicina all'Iran. Qui si trovano magnifici monumenti come le fortezze selgiuchidi di Sivas e Divrigi, caravanserragli, monasteri perduti e, naturalmente, l'impressionante mausoleo di Nemrut Dagi.
L'infrastruttura turistica della regione è meno fornita rispetto alla Turchia occidentale, ma chi non ha standard di comfort elevati troverà pane per i suoi denti. Malatya è la grande città più vicina a Nemrut Dagi: il sito è raggiungibile in 2 ore di auto. Alcuni hotel offrono l'escursione.
Albergo Movenpick Malatya
Hotel con piscina copertaUn'altra opzione è Khata, a sud della montagna, una città più piccola e di scarso interesse ma più vicina a Nemrut Dagi, a circa 1 ora di auto. Alcuni hotel offrono anche escursioni organizzate.
Se avete intenzione di guidare così tanto, potreste anche prendervi il tempo per esplorare la regione e i suoi siti naturali e archeologici, e scoprire una versione completamente diversa della Turchia. Ma attenzione: la zona a sud di Nemrut Dagi è sconsigliata ai turisti.