Parco storico di Sukhothai, culla del Buddismo

Il Parco Storico di Sukhothai era la capitale del Regno di Sukhothai, fondato nel nord-est della Thailandia nel XIII secolo. Sukhothai e la regione circostante fecero parte dell'Impero Khmer fino all'inizio del XIII secolo. Quando l'Impero Khmer era in declino, la popolazione locale chiamata Siam si ribellò e prese il potere sotto il re Si Inthrathit. Sukhothai divenne così il primo regno. Fu un periodo d'oro nella storia della Thailandia. Il regno fu all'altezza del suo nome, Sukhothai, che significa "l'alba della felicità".

Sukhothai ha esercitato una grande influenza sulla cultura thailandese. Ancora oggi è considerata la culla dell'arte, dell'architettura, della lingua, della religione e della legge thailandesi.

La città storica di Sukhothai e le città limitrofe di Si Satchanalai e Kamphaeng Phet sono state inserite dall'UNESCO nell'elenco dei siti patrimonio dell'umanità nel 1991.

Il Parco Storico di Sukhothai comprende splendidi templi in stile Khmer, oltre a enormi statue di Buddha, ai resti di un palazzo perduto e a un museo storico. Il sito archeologico è suddiviso in 5 zone diverse, ognuna delle quali è valutata separatamente (la zona centrale; la città murata interna dove si trova la maggior parte delle attrazioni di Sukhothai; le zone settentrionale, occidentale, orientale e meridionale). Se volete esplorare tutto, avrete bisogno di almeno qualche giorno.

Il Wat Mahathat è il tempio più grande all'interno della città murata di Sukhothai. È anche il più imponente. Se c'è una sola cosa da fare a Sukhothai, è il Wat Mahathat, che letteralmente si traduce come "Tempio della Grande Reliquia". Qui sono custodite le reliquie del Buddha. Costruito tra il 1292 e il 1347 dal primo re della dinastia Sukhothai, il Wat Mahathat è un complesso circolare con lo stupa principale a forma di loto (monumento buddista) al centro, circondato da 4 stupa più piccoli e da 4 torri in stile Khmer. Il complesso ospita anche 2 mandapa (sale a colonne), ciascuno con il proprio Buddha e 200 piccoli stupa.

Situato a nord del Wat Mahathat, il monumento a Re Ramkhamhaeng rende omaggio al più illustre re della dinastia Sukhothai. Fu durante il regno di re Ramkhamhaeng, noto anche come Rama I, che Sukhothai raggiunse l'apice culturale ed economico. Introdusse l'alfabeto thailandese, aprì relazioni commerciali con altre nazioni e stabilì il buddismo Theravada come religione di Stato.

Visitate il Museo Nazionale Ramkhamhaeng per saperne di più sulla storia di Sukhothai. Qui sono esposti diversi manufatti provenienti dalle rovine e un poster che illustra la nascita e lo sviluppo dell'alfabeto thailandese. L'ingresso al museo è separato dal parco storico e costa 150 Baht.

Nel Parco storico di Sukhothai si trovano due diversi templi degli elefanti: Wat Sorasak e Wat Chang Lom. Wat Sorasak è un tempio attraente con 24 sculture di elefanti allineate alla base dello stupa. Al Wat Chang Lom si trovano 32 strutture di elefanti alla base del santuario. Si tratta di un complesso più grande del Wat Sorasak.

Costruito nel XIII secolo, il Wat Si Chum è famoso per ospitare un'enorme statua di Buddha. Non appena ci si avvicina al tempio senza tetto, si nota un'enorme statua di Buddha seduto che fa capolino dal santuario. La statua è emblematica ed è la più grande di Sukhothai. Il tempio ospita misteriosamente un tunnel sotterraneo che sembra non portare da nessuna parte e una scala estremamente stretta il cui scopo non è ancora stato stabilito.