Reportage Brasile: Il Pan di Zucchero
Il famoso Pan di Zucchero deve il suo nome ai francesi, che vi vedevano la forma dello zucchero raffinato, venduto all'epoca sotto forma di blocco conico. Di origine vulcanica, questo blocco di granito che culmina a 395 metri di altitudine sopra la baia di Guanabara offre una straordinaria veduta panoramica sulla città, sulla baia e sulle spiagge di Rio. Una prima teleferica conduce inizialmente al Morro da Urca, a 217 metri di altitudine. Da lì, un'altra sale fino alla cima. Il momento migliore per recarvisi è a fine giornata quando la luce del sole al tramonto infuoca il paesaggio ed illumina poco a poco la città. Rio si guadagna allora pienamente il soprannome di cidade maravilhosa, la città meravigliosa.
Ogni sera si presenta il solito e crudele dilemma. Quale posizione scegliere per assistere al tramontare del sole? Dall'alto del Pan di Zucchero, dal Corcovado o, meglio ancora, dal belvedere Dona Marta? Scegliendo il Pan di Zucchero, il sole tramonterà dietro il Cristo Redentore del Corcovado e la città sarà in controluce. Dal Corcovado o da Dona Marta, niente Cristo, ma il Pan di Zucchero e la spiaggia di Botafogo cosparsa di barche a vela. Dall'alto del Pan di Zucchero, si osserva la straordinaria Praia Vermelha ed il quartiere d'Urca. Vera e propria oasi di pace, Urca ospita una popolazione agiata come testimoniano le sue belle case e l'esclusivo Yacht Club. La Praia Vermelha deve il suo nome al colore rosso della sabbia ma potrebbe anche ugualmente chiamarsi spiaggia di smeraldo per il colore dell'acqua.
Tre delle viste più belle dal Pan di Zucchero: Urca a nord, Praia Vermelha a sud, la città di Rio ed il Corcovado ad ovest. A seconda dell'ora, la vista cambia in base alla luce, alle nuvole. Non esitate, se ne avete il tempo, ad andarvi un mattino con la foschia marina. La città scompare e solo i massicci più alti emergono dalle nuvole. Davanti a una tale profusione di bellezza, diventa difficile non credere alla leggenda secondo la quale, durante la Creazione del Mondo, Dio lasciò cadere inavvertitamente il suo zaino di meraviglie naturali nella baia di Guanabara impedendone in tal modo la disseminazione nei quattro angoli del pianeta.
Lo stadio della Maracana
La spiaggia di Copacabana.