Il luogo di mare della Repubblica Dominicana
Tra il Mar dei Caraibi e l'Oceano Atlantico, Punta Cana è la località balneare più famosa della Repubblica Dominicana. Le sue meravigliose spiagge di soffice e finissima sabbia bianca, orlate da palme da cocco e dall'acqua cristallina, si estendono per oltre 40 chilometri, da Uvero Alto a nord a Juanillo (Cap Cana) a sud, passando per Macao, Arena Gorda, Bavaro (la più nota e lunga, dove si concentra la maggior parte dei resort) e Cabeza de Toro.
Acqua trasparente, palme da cocco, sabbia bianca... il cocktail magico per una vacanza eccellente e rilassante, senza dimenticare gli immancabili mojito e piña colada all'ombra di una capanna di cana!
Punta Cana non trasuda autenticità. Non è possibile sperimentare la vita dominicana se non con un'escursione. E le escursioni richiedono tempo, poiché la zona è lontana da tutto. D'altra parte, se siete alla ricerca di ozio, spiagge paradisiache e superbi resort superattrezzati, economici e all-inclusive, scegliete pure!
Gli hotel offrono una vasta gamma di attività sportive (e non), dalla pesca d'altura alle passeggiate a cavallo sulla spiaggia e ai voli in elicottero sulla costa. Gli appassionati di golf troveranno sette campi interessanti. E non mancano gli sport acquatici! I visitatori possono cimentarsi in immersioni subacquee, sci nautico, windsurf, kitesurf e parasailing. Le moto d'acqua, tuttavia, sono ora vietate.
La regione di Punta Cana vanta numerosi parchi acquatici, tra cui il Marinarium, un acquario naturale di 40.000 metri quadrati. I bambini dai 5 anni in su possono nuotare con un delfino al Dolphin Island Park, un parco acquatico in mare aperto dove si possono ammirare da vicino anche leoni marini, mante e squali gatto.
Altri luoghi dove nuotare con i delfini sono il Dolphin Discovery e il Manati Park. Al Seaquarium di Punta Cana si può persino camminare sotto il mare con lo scafandro! Per gli amanti del brivido, è anche possibile nuotare con uno squalo al Dolphin Explorer, in un parco marino recintato al largo della spiaggia di Cabeza de Toro.
Infine, gli avventurieri in erba possono sfogarsi al Bavaro Park Adventure, con un simulatore di volo, passeggiate a cavallo, nuoto in una laguna artificiale con una splendida cascata, dinosauri a grandezza naturale, corse in segway, paintball e persino una zip line.
La sera, due sono gli appuntamenti imperdibili per gli amanti delle feste: l'Imagine Punta Cana, una discoteca in una grotta, e lo spettacolo del Coco Bongo.
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Come arrivare?
Punta Cana dista circa 15 ore di volo (scalo compreso) da Roma. Il suo aeroporto si trova a sud della zona, tra il porto turistico di Cap Cana e le lagune di Bavaro e Cabeza de Toro. Se alloggiate negli hotel di queste due zone, a circa 15 km dall'aeroporto, il trasferimento è molto rapido (da 10 a 20 minuti). Un po' più lungo per la spiaggia di Bavaro (20-25 minuti), 30 minuti per Arena Gorda e quasi 45 minuti per le spiagge della zona nord (Macao e Uvero Alto). La maggior parte degli hotel dispone di un proprio servizio navetta.
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Prenota il tuo volo per Punta CanaDove dormire?
L'area di Punta Cana rappresenta il 70% degli hotel del Paese! La formula all-inclusive è la più diffusa in questi giganteschi resort, generalmente di alta gamma. È il regno delle famiglie, con club per bambini super attrezzati, e alcuni resort vantano persino un parco acquatico. Esistono tuttavia diverse strutture riservate agli adulti. L'aspetto positivo di Punta Cana è che gli edifici non sono più alti delle palme da cocco.
Informazioni pratiche
Documenti e visto
Per recarsi a Punta Cana, e più in generale nella Repubblica Dominicana, i cittadini italiani devono presentare un passaporto valido.
Quando conviene andare?
La stagione secca, da novembre ad aprile, corrisponde all'alta stagione: c'è più gente e i prezzi sono più alti. Durante la stagione umida, da maggio a ottobre, le piogge abbondanti sono frequenti, ma sono brevi e generalmente alla fine della giornata, quindi non costituiscono un vero problema. La stagione dei cicloni va da giugno a novembre. In bassa stagione, da metà aprile a metà dicembre, si può approfittare delle basse tariffe alberghiere. Anche le tariffe aeree sono più basse e ci sono meno turisti sulle spiagge.
La lingua
Lo spagnolo è la lingua ufficiale della Repubblica Dominicana, ma a Punta Cana non avrete problemi a trovare persone che parlano inglese.
Valuta
La valuta è il peso dominicano (RDS). I bancomat si trovano nelle aree di ricevimento dei principali hotel. Nella maggior parte dei casi è possibile pagare in dollari statunitensi e talvolta in euro nelle catene alberghiere europee. Le carte di credito e di debito sono generalmente accettate.
Tasse e mance
I prezzi dei ristoranti, dei bar e degli hotel non includono l'IVA, a cui va aggiunto il 16% di tasse, a cui è bene aggiungere una mancia del 5-10%.
Elettricità
La destinazione è fornita di 110 volt (standard americano), quindi è necessario un adattatore e un convertitore di tensione per utilizzare gli apparecchi elettrici italiani. Tuttavia, la maggior parte degli hotel sarà in grado di prestarvelo.
Salute
Non sono richieste vaccinazioni, ma si consiglia un aggiornamento della D-T-Polio e un trattamento antimalarico. Bevete sempre acqua in bottiglia ed evitate verdure e latte crudi. Attenzione allo sbalzo di temperatura tra i 30°C esterni e i 15°C dei locali con aria condizionata, dei bar e dei ristoranti.
Sicurezza
Attenzione: il possesso di droghe è severamente punito nella Repubblica Dominicana. Sul suo sito web dedicato ai consigli di viaggio, il Ministero degli Affari Esteri raccomanda vivamente ai viaggiatori di controllare il contenuto del proprio bagaglio prima di effettuare il check-in in aeroporto alla partenza dalla Repubblica Dominicana. È possibile che nel bagaglio siano state introdotte a loro insaputa sostanze proibite, soprattutto se è stato lasciato incustodito.
Gli abitanti del luogo hanno capito che il turismo può portare loro molto e la criminalità colpisce raramente i vacanzieri. Come in ogni altro luogo, però, bisogna essere vigili e tenere d'occhio i propri effetti personali.
La specialità imperdibile?
Ricca e speziata, la cucina dominicana è il prodotto di influenze creole, europee e africane. I cibi amidacei (riso, patate dolci, platani), il pesce e i crostacei e la frutta tropicale sono i punti fermi. La cernia viene spesso cucinata con latte di cocco o con una salsa verde (coriandolo, prezzemolo, aglio e olio d'oliva). Non mancherà l'aragosta. Il piatto tipico, la bandera, consiste in riso bianco, fave, fagioli rossi e carne stufata, accompagnati da insalata e platani fritti.
Cosa bere
Il rum rimane l'alcolico più popolare, servito liscio (il più antico) o nei cocktail. Tre marche si dividono il mercato: Brugal (la più conosciuta), Barcelo (la più popolare) e Bermudez (più rara). Nella Repubblica Dominicana esistono due marche di birra: Brahma e Présidente (la migliore!). E non dimenticate di provare la Mamajuana, l'intruglio locale a base di rum, miele e vino!
Cosa portare con sé?
Nel Palma Real Shopping Village troverete di tutto: gioielli in ambra (una resina marrone solidificata) o larimar (una pietra bluastra endemica dell'isola), articoli in pelle, CD merengue e bachata, vaniglia liquida, marmellata, rum Brugal, Mamajuana e caffè. Si possono trovare anche sulle spiagge e nei mercati locali. E non dimenticate che la Repubblica Dominicana è il principale produttore ed esportatore di sigari al mondo!
Nei mesi di marzo e aprile, molti giovani americani si recano nei resort della Repubblica Dominicana per festeggiare la fine degli studi: sono i famosi Spring Breakers, e potete star certi che l'atmosfera non sarà delle più tranquille!
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