3 giorni a Marsiglia, dalla città alla natura fuori dai sentieri battuti

A lungo ignorata o addirittura temuta, Marsiglia sta lentamente riguadagnando popolarità nel cuore dei francesi. Questa città soleggiata sta diventando sempre più popolare grazie alla sua diversità, al suo calore e al suo eclettismo. Anche le scene di vita a Marsiglia fanno parte dell'identità della città. Il sole che tramonta sul Vieux-Port, la silhouette benevola di Notre-Dame de la Garde e la folla sulla Cannebière contribuiscono al prestigio di Marsiglia. Eppure, in pochi passi, è possibile raggiungere la natura e paesaggi mozzafiato, senza lasciare la città. Dai parchi pubblici verdeggianti del centro città al Parco Nazionale delle Calanques, passando per le spiagge e le calette nascoste agli occhi dei curiosi, a Marsiglia la natura è ovunque. Ecco un itinerario di 3 giorni fuori dai sentieri battuti che dimostra che la città di Marsiglia non ha finito di sorprenderci.

Notre-Dame de la Garde con vista su Marsiglia.

- © saiko3p / Shutterstock
Marsiglia

✈️Biglietti aerei per Marsiglia

Biglietti aerei per Marsiglia
A partire da
30 €
Prenota

Giorno 1: Natura, cultura, architettura

Mattina a Borély

Posiamo le valigie a Château Beaupin, un luogo senza tempo nel quartiere di Pointe Rouge. Di prima mattina si parte per il Parc Borély, un'immensa tenuta verde di 18 ettari nell'8° arrondissement della città. Il castello del parco ospita il Musée des Arts décoratifs, de la faïence et de la mode, dove si ha la sensazione di essere invitati nella casa della famiglia Borély, i mercanti che hanno costruito il castello. È esposta un'ampia collezione di ceramiche.

Château Beaupin Marsiglia
Booking.com

Château Beaupin

Un piccolo castello nel cuore dell'8° arrondissement di Marsiglia? Lo adoriamo!
8.5 Molto buono
A partire da
122 € / notte
Prenota

Dopo la visita, all'ombra di un ombrellone in un piccolo patio con fontana, si può gustare un'insalata fresca al Café Borély. Il tour prosegue verso l'ippodromo di Borély, che è anche un campo da golf, dove si possono osservare i fantini in pieno allenamento, prima di tornare alle spiagge e alla rotonda del Prado, da dove si può vedere la famosa ruota panoramica dell'Escale Borély.

La ruota panoramica dell'Escale Borély di Marsiglia.

- © mehdi33300 / Shutterstock

Il giardino botanico di Borély è da non perdere. Questo giardino intimo è aperto al pubblico su prenotazione. È un piacere passeggiare lungo i sentieri delle diverse sezioni del giardino: piante medicinali, piante rampicanti, giardino cinese, giardino giapponese... Un'incantevole pagoda è nascosta dietro gli aceri e si possono sentire le rane gracidare nelle numerose pozze d'acqua del giardino. Un luogo senza tempo in città!

Parc Borély a Marsiglia.

- © olrat / Shutterstock

Sosta architettonica alla Cité Radieuse

Uscire dal Parc Borély attraverso il cancello ovest e seguire un sentiero che costeggia il fiume: il sentiero Huveaune. Questo sentiero paesaggistico segue per due chilometri e mezzo il piccolo fiume che nasce sulla Sainte-Baume. Frequentato da escursionisti e ciclisti, ha un'atmosfera tranquilla che invita a prendersi tutto il tempo necessario. Dallo Stade Vélodrome, con una breve passeggiata si raggiunge la Cité Radieuse di Le Corbusier, nota anche come "La Maison du Fada".

Il tetto della Cité Radieuse di Le Corbusier. Storia di Kali

Questo straordinario edificio, patrimonio dell'UNESCO, progettato da Le Corbusier e costruito tra il 1947 e il 1952, è nato da un sogno: permettere ai suoi abitanti diviverci collettivamente senza dover lasciare l'edificio. L'edificio è stato progettato pensando al benessere e al comfort dei suoi abitanti: ci sono negozi, una galleria d'arte, un ristorante e una sala da tè, una scuola, una palestra, un tetto con una piccola piscina, l'hotel Le Corbusier e il famoso MaMo (Centro per l'arte contemporanea) diretto da Ora Ito. Alcune parti sono accessibili solo ai residenti per preservare il sito.

Hotel le Corbusier Marsiglia
Booking.com

Hotel le Corbusier

Dormite in uno dei monumenti più emblematici di Marsiglia: la Cité Radieuse di Le Corbusier!
7.6 Fine
A partire da
111 € / notte
Prenota

Giorno 2: passeggiata lungo la Corniche

Una passeggiata nell'Anses

Non c'è niente di meglio di una nuotata mattutina per iniziare la giornata in città, senza sentirsi in città. Sulla Corniche Kennedy, si passa attraverso il vallon des Auffes, un pittoresco porticciolo di Marsiglia che è un sogno per i turisti. Il suo nome deriva da un'erba usata dai pescatori per fare cesti. Esplorate le tipiche stradine. È troppo presto per fermarsi da Chez Jeannot per una pizza, ma l'indirizzo è stato annotato!

La valle dell'Auffes a Marsiglia.

- © Boris Stroujko / Shutterstock

AdAnse de Malmousque ci si avvicina ancora di più al mare. Risalendo la collina, una strada conduce a destra di una residenza militare. Proseguite lungo la passeggiata della Corniche fino adAnse de Maldormé e alle sue ville da sogno, tra cui la famosa bastide gialla, un tempo chiamata "la Gioconda". Fate un tuffo nella piccola spiaggia di ciottoli sottostante, con le sue acque traslucide.

La bastide jaune, la casa simbolo di Anse Maldormé.

- © olrat / Shutterstock

Il quartiere di Endoume

Ora è il momento della pizza e andiamo a provarla a l'Eau à la Bouche. Tipica pizzeria del quartiere Endoume, le pizze qui sono deliziose. Il bancone in formica e le piastrelle colorate la rendono un luogo molto piacevole del quartiere per la pausa pranzo. Cogliete l'occasione per passeggiare tra le stradine strette e bucoliche di questo affascinante quartiere.

Una delle stradine del quartiere di Endoume. Storia di Kali

Nel pomeriggio, ci dirigiamo verso il mareografo. Strumento di osservazione e edificio che lo ospita, il mareografo di Marsiglia affascina i curiosi. Generalmente chiuso ai visitatori, può essere osservato dalla Corniche Kennedy. Misura il livello del mare e la sua evoluzione, ed è il punto zero per l'altitudine in Francia- in altre parole, è il punto di partenza per tutte le misurazioni! Oggi è un monumento storico classificato.

Jogger sulla Corniche Kennedy.

- © Valery Bareta / Shutterstock

Giorno 3: Una domenica a Les Goudes

Verso la fine del mondo a Marsiglia

Volete allontanarvi da tutto? Prendete la strada per il villaggio di Les Goudes. Soprannominato"la fine del mondo di Marsiglia", questo piccolo porto dell'8° arrondissement è un luogo da cartolina. Alla fine di una strada tortuosa, troverete uno scenario pittoresco di casette di pescatori, strade ripide e barche tradizionali come il Pointus. Un servizio navetta gestito dall'RTM vi porta a Les Goudes anche via mare in alta stagione.

Il piccolo villaggio di Les Goudes.

- © MortenHeiselberg / Shutterstock

A questo punto del mondo, recatevi al Tuba Club per un pranzo in riva al mare. Per una versione più tradizionale, optate per l'Auberge du Corsaire "Chez Paul", dove potrete gustare pesce alla griglia o la loro famosa pasta alle vongole. Per una passeggiata digestiva, riprendete la strada fino a Callelongue. Sulla destra, all'altezza di un parcheggio, seguite il sentiero di cresta che si snoda sul massiccio calcareo di Marseilleveyre. Se proseguissimo dritti, raggiungeremmo presto la cala di Marseillesveyre, ma preferiamo tornare indietro e dirigerci verso La Maronaise.

Il porto di Callelongue alla fine di Les Goudes.

- © trabantos / Shutterstock

Una graziosa insenatura nelle Calanques

Seguite il sentiero per un chilometro e arrivate sopra la famosa Baie des Singes. La passeggiata è mozzafiato, con una vista a 180° sul mare dell'Ile Maïre. Lì, in una piccola insenatura protetta dalle acque trasparenti, si trova il ristorante La Baie des Singes, raggiungibile solo a piedi, che offre anche il noleggio di sedie a sdraio per mezza giornata o per un giorno. La prenotazione è indispensabile, anche fuori stagione. A settembre-ottobre non c'è molta gente, quindi è un'ottima occasione per approfittare di questo luogo insolito, invaso durante i mesi estivi.

La Baie des Singes alla fine di Les Goudes.

- © EA Photography / Shutterstock

Sulla via del ritorno, visitiamo l'insenatura di Saména. Attraente per le sue belle rocce e il suo colore acquamarina, è purtroppo inquinata da diversi anni, quindi non è consigliabile fare il bagno. È la prima calanca del Parco nazionale delle Calanques e ospita una flora notevole, tra cui il lattosio marsigliese. Alla fine della giornata torniamo a prendere le valigie e ci lasciamo alle spalle l'estate indiana di Marsiglia, sentendo già la nostalgia.

Incantevole Cabanon a Les Goudes con vista sul mare Marsiglia
Booking.com

Incantevole Cabanon a Les Goudes con vista sul mare

Cercate un soggiorno autentico a Marsiglia? Prenotate un cottage nel piccolo villaggio di Les Goudes!
8.6 Superbo
A partire da
141 € / notte
Prenota
di Gessica Iacono
Hai bisogno di aiuto? Consulta la guida
Marsiglia
Marsiglia
Leggere anche
I 10 hotel più leggendari di Marsiglia
Marsiglia
I 10 hotel più leggendari di Marsiglia
I monumenti storici, le chiese o i semplici edifici residenziali sono tutti edifici che plasmano il paesaggio di una città. Ma lo stesso vale per gli hotel: dall'istituzione a conduzione...
Ultime notizie
Il Parco Nazionale delle Calanques, il primo parco periurbano d'Europa
Amsterdam
L’A'DAM, il tetto di Amsterdam
Un'esperienza sensoriale unica al Museo Concertgebouw di Bruges
Tutte le notizie
Zone turistiche di alto livello