Bordeaux, sulla strada del vino

La Francia è nota come paese del vino, con una vasta area di vigneti e diverse strade del vino. Capitale mondiale del vino, Bordeaux è la patria di alcune varietà di uve di alta qualità. La strada del vino è molto popolare tra i turisti, con 5 percorsi principali: la strada del vino del Médoc, la strada del vino di Saint-Emilion, la strada del vino di Pessac-Léognan e la strada del vino di Grave e Sauterne. In questo viaggio, incontriamo i viticoltori che ci portano nel loro mondo durante un'eccezionale degustazione. Campi di viti, ripide colline, bicchiere di vino in mano, le pittoresche tenute ci conducono attraverso i campi fino alle cantine delle prestigiose case della regione. È un'occasione per visitare gli châteaux sorseggiando vini pregiati. La Strada del Vino può essere percorsa in pochi giorni o in alcune ore, a seconda del mezzo di trasporto: auto, bicicletta o a piedi. Scoprite il patrimonio vinicolo di Bordeaux.

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Storia del vino di Bordeaux

Il dipartimento della Gironda coltiva i suoi vigneti da 2000 anni. Le prime viti furono piantate nel I secolo d.C.. Da allora, il commercio del vino si diffuse e fece di Bordeaux e della Gironda un pilastro della produzione vinicola, e il vigneto di Bordeaux è diventato senza dubbio uno dei più antichi vigneti di alta qualità del mondo. Oggi si estende su 500 comuni della Gironda e produce un'ampia gamma di vini: bianchi secchi, bianchi dolci e sciroppati, rosé, vini rossi, clairet, ecc.

Perché andarci?

Il vino di Bordeaux è invidiato in tutto il mondo. La sua fama ha superato i confini nazionali. I vini rossi prodotti nella regione sono molto apprezzati. Grazie alla loro posizione geografica, i vigneti di Bordeaux godono di un clima temperato e oceanico. Lungo il percorso si incontrano diverse proprietà emblematiche della produzione vinicola di Bordeaux. La strada del vino potrebbe anche essere chiamata la strada degli châteaux.

Cartello della strada del vino di Bordeaux, Francia.

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I vigneti di Bordeaux e i vini che producono sono tra i più famosi al mondo e Bordeaux è un punto di riferimento globale. Terzo dipartimento vinicolo della Francia, con 117.200 ettari di vigneti coltivati, la Gironda in Aquitania, dove si trovano tutti i vigneti di Bordeaux, vanta 57 denominazioni e una diversità unica di terroir. Alcuni di questi vini, i Premiers Crus, sono il Santo Graal di molti appassionati, per i quali i nomi di Château Lafite Rothschild, Château Haut-Brion, Château Latour, Château Margaux e Château Mouton Rothschild risuonano nelle orecchie come una dolce e ammaliante melodia.

La creazione di vitigni eccezionali, il terroir di Bordeaux

Per creare questi vini leggendari, i viticoltori utilizzano principalmente Merlot e Cabernet Sauvignon per i vitigni rossi (anche se si possono trovare anche Cabernet Franc, Carmenère, Malbec e Petit Verdot), e Sémillon, Sauvignon e Muscadelle per i vitigni bianchi (in misura minore sono presenti anche Colombard, Merlot Blanc e Ugni blanc).

Cantina con bottiglia di vino e bicchiere.

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Il terroir di Bordeaux può sembrare complesso, ma la distribuzione dei suoi diversi vigneti offre un quadro più chiaro. Esteso lungo la riva sinistra della Gironda, il Médoc, situato più precisamente tra Saint-Vivien-de-Médoc a nord e Bordeaux a sud, è incorniciato dall'oceano da un lato, da cui è protetto da una foresta, e dall'estuario della Gironda a est. Questo "paese di mezzo" (Médoc) è costituito da terreni prevalentemente ghiaiosi (una miscela di ghiaia e sabbia) o argillo-calcarei, che promettono di produrre uve di alta qualità. Con i suoi 60 Grands Crus Classés e 8 Appellations d'Origine Contrôlée (2 regionali: Médoc e Haut-Médoc e 6 locali: Saint-Estèphe, Pauillac, Saint-Julien, Listrac-Médoc, Moulis-en-Médoc e Margaux), il Médoc è una specie di Mecca per gli enologi. La "Route des Châteaux" è il modo ideale per scoprire il Médoc, partendo da Bordeaux e visitando i Grands Crus Classés più prestigiosi e i castelli dall'architettura talvolta insolita.

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Distribuzione del territorio

I vigneti del Libournais occupano la parte meridionale della riva destra della Dordogna. Dalla metà del XVIII secolo, qui si producono vini dai nomi famosi come Pomerol, Saint-Emilion e Fronsac. Intorno a Saint-Emilion esistono due denominazioni: Saint-Emilion e Saint-Emilion Grand Cru. Ci sono anche due denominazioni intorno al villaggio di Pomerol: Pomerol e Lalande-de-Pomerol, mentre a nord di Saint-Emilion, intorno ai villaggi di Saint-Georges, Puisseguin, Montagne e Lussace, si trovano le denominazioni "Satelliti di Saint-Emilion". È impossibile non menzionare Saint-Emilion quando si parla di vino di Bordeaux. Vera e propria istituzione della regione, è indispensabile fermarsi qui se si è di passaggio per scoprire il suo patrimonio enologico. Inoltre, Saint-Emilion non è solo vino (molto buono) o un semplice castello, ma anche un villaggio medievale dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.

Vignobles de Saint-Émilion, vignobles de Bordeaux aux beaux jours, France.

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I vigneti di Entre-Deux-Mers devono il loro nome alla loro posizione tra la Dordogna e la Garonna. Con il suo paesaggio costellato di bastides, antichi villaggi, colombaie, abbazie e mulini, questa regione è più ricca di patrimonio culturale che di prestigio dei suoi vini (rispetto ad altri vigneti di Bordeaux, ovviamente). L'Entre-Deux-Mers è composta da diverse denominazioni, la più caratteristica e la più grande in termini di produzione è l'Appellation d'Origine Contrôlée Entre-Deux-Mers. A nord-ovest della regione si trova la denominazione Graves de Vayres, a nord-est, verso la Dordogna, la denominazione Sainte-Foy-Bordeaux e a sud la denominazione Premières Côtes de Bordeaux, estesa dalla regione di Benauge e dalla Côtes de Bordeaux Saint-Macaire. Quale modo migliore per scoprire i vigneti di Entre-Deux-Mers se non con un viaggio nella storia. Con le sue abbazie medievali, le città fortificate e i ricordi di due dei più grandi scrittori della regione, Montaigne e Mauriac, la "Route des Bastides" è un connubio perfetto tra vino e cultura.

Bottiglia di vino rosso sullo sfondo dei vigneti di Saint-Émilion, Bordeaux, Francia, in una giornata di sole.

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Unico vigneto francese a portare il nome del suo tipo di suolo, Graves si estende dalla Jalle Blanquefort a nord fino a Langon a sud. La regione è racchiusa tra la Garonna a est e la foresta delle Landes a ovest. Il carattere unico dei vini di Graves è interamente dovuto al terreno, composto da una miscela di quarzo, ocra, quarzite bianca, rossa e rosata, diaspro, agatoide, selce e roccia lidio. È il riflesso dei raggi solari su questo terreno che riscalda gradualmente l'uva e le permette di maturare meglio, il che conferisce a Graves il suo carattere unico. In questa regione esistono tre DOC: Graves, Pessac-Léognan e Graves Supérieures (vini bianchi dolci). La "route des Graves" è un percorso turistico che porta i visitatori da Bordeaux a Martillac e comprende visite all'Ecomusée de la Vigne et du Vin a Gradignan, al Château de la Brède, luogo di nascita di Montesquieu, e alla Maison du Vin de Graves a Podensac.

Bicchiere rovesciato con vino rosso e uva su sfondo marrone, sfondo a schermo piatto.

- © New Africa / Shutterstock

Grazie alle sue verdi colline e al suo paesaggio, la regione di Blayais e Bourgeais è conosciuta come "la piccola Svizzera della Gironda". Nel XVII secolo, i vigneti producevano vini bianchi per la distillazione e la produzione di Bordeaux Fine. Situati nella parte settentrionale della riva destra della Gironda, i vigneti comprendono una denominazione regionale, Blaye, insieme ad altre due AOC. Dopo la degustazione dei vini, è possibile esplorare le cittadelle Vauban di Blaye e Bourg-sur-Gironde e lo Château de Blaye, residenza estiva degli arcivescovi di Bordeaux. Dai dolci paesaggi viticoli sullo sfondo dell'estuario ai villaggi in pietra chiara, alle chiese romaniche e ai pittoreschi porticcioli, la "Route des Coteaux" racconta la storia del vino e quella delle persone che vivono in questa regione. Nella zona di Blaye, circa 450 viticoltori lavorano la terra su 6.000 ettari di vigneti. Da non perdere una visita alla cittadella di Blaye, recentemente inserita dall'UNESCO nella lista del Patrimonio dell'Umanità nel 2008.

Vista dei vigneti del villaggio di Saint Emilion, nella regione di Bordeaux, in Francia.

- © laraslk / Shutterstock

Vino rosso, vino bianco, a ciascuno il suo!

Per la produzione dei vini di Bordeaux vengono utilizzate diverse varietà di uve.

I vini rossi sono essenzialmente prodotti da due varietà principali: il Merlot (che è il più rappresentato) e il Cabernet Sauvage.

Seguono Cabernet Franc, Carmenère, Malbec e Petit Verdot. I bianchi sono prodotti principalmente con Sémillon, Sauvignon e Muscadelle.

A questi tre vitigni principali si aggiungono Colombard, Merlot blanc e Ugni blanc. Molti dei vini prodotti con questi vitigni sono famosi in tutto il mondo.

Vini rossi

Il Bordeaux Supérieur, che come il fratello minore Bordeaux Rouge è una denominazione regionale, è l'ambasciatore di Bordeaux. È apprezzato per il suo corpo, il suo bouquet e la sua finezza. I Bordeaux Clairet e Rosé sono vini leggeri e fruttati, da bere preferibilmente giovani, prodotti con le grandi varietà di uve rosse della regione di Bordeaux.

Saint Emilion Grand Cru: i vigneti di Saint Emilion coprono l'ex parrocchia di Saint Emilion e si estendono agli otto comuni limitrofi. Rinomato per la sua morbidezza e gli aromi di tartufo e spezie, è rigorosamente "educato".

Anche l'Haut Médoc è famoso in tutto il mondo, e per una buona ragione: è un vino corposo e tonificante, con aromi potenti e un caratteristico colore viola.

Vini bianchi

Il più famoso dei vini bianchi dolci di Bordeaux è il Sauternes. Identificabile per il suo colore dorato, è fine, delicato e talvolta inebriante. Il suo bouquet rivela aromi di miele, acacia, pesca, mandorla e tostatura.

Per prenotare un'escursione lungo la Strada del Vino di Bordeaux, visitate il sito dell'Ufficio del Turismo.

Informazioni pratiche

Come si può arrivare?

È possibile percorrere la Strada del Vino di Bordeaux in auto, in bicicletta o anche a piedi. In auto si possono impiegare circa 3 giorni, mentre in bicicletta è necessaria una settimana. Scoprirete splendidi paesaggi, potrete visitare numerose cantine e partecipare a degustazioni di grandi vini.

Quanto tempo vi serve?

Si può tranquillamente trascorrere una giornata o un pomeriggio nella zona. Tutto dipende da quanto tempo avete a disposizione.

Prezzo: i prezzi variano a seconda delle cantine, ma si prevede una spesa media di 50 euro a persona.

Dove alloggiare?

Durante il vostro viaggio lungo la Strada del Vino di Bordeaux, avrete la possibilità di soggiornare in diversi luoghi.

Il Badon Boutique Hotel, situato a Saint Emilion, sarà lieto di accogliervi nella sua struttura, dove dormirete in camere dallo stile raffinato e alcune con vista sul giardino.

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