Il campo di Milles, una toccante testimonianza della storia nazista in Provenza

A sud di Aix-en-Provence, il Site-Mémorial du camp des Milles è l'unico grande campo di internamento e deportazione francese ancora intatto e visitabile. In funzione dal 1939 al 1942, il campo di Les Milles è diventato un museo storico con un obiettivo chiaro: educare i visitatori ai meccanismi del totalitarismo e rafforzare la vigilanza e la responsabilità di fronte all'antisemitismo, al razzismo e a tutte le forme di fanatismo. Sebbene questa ex fabbrica di piastrelle non abbia mai assunto il ruolo di campo di sterminio, più di 2.000 ebrei, tra cui un centinaio di bambini, furono deportati ad Auschwitz dal campo di Les Milles. Altri vi morirono a causa delle disastrose condizioni di vita. All'interno, il campo inalterato ci immerge nella difficile vita quotidiana degli internati, alcuni dei quali hanno lasciato segni indelebili sul sito, e ci permette di cogliere tutti gli orrori della Shoah. È una visita difficile, ma necessaria se vogliamo evitare di ripetere gli errori del passato.

© Marc31 / Shutterstock

La triste storia del campo di Milles

Nel 1939, allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, il governo francese decise di internare i cittadini del Reich. Nella regione, l'ex fabbrica di piastrelle di Les Milles fu trasformata in un campo di internamento per questi "sudditi nemici", che furono costretti a vivere in condizioni molto precarie. Eppure alcuni di loro erano cittadini comuni, a volte persino antifascisti, che avevano lasciato il loro Paese per sfuggire al nazismo.

Meno di un anno dopo, venne firmato l'armistizio e il regime di Vichy trasformò il sito in un campo di concentramento per "indesiderabili", dove vennero rinchiusi ebrei e stranieri. Il campo di Les Milles divenne rapidamente sovraffollato e le condizioni di vita degli internati si deteriorarono a causa della fame, del sovraffollamento, dei parassiti e delle malattie.

Prigionieri in un campo di concentramento.

- © Everett Collection / Shutterstock

Purtroppo, le autorità non si fermarono qui: nel 1942, Vichy accettò di consegnare alla Germania 10.000 ebrei della zona libera e Pierre Laval, il capo del governo, propose persino di includere nelle deportazioni i bambini sotto i 16 anni. Tra agosto e settembre 1942, quasi 2.000 uomini e donne e un centinaio dibambini furono deportati dal campo di Les Milles ad Auschwitz, il più giovane dei quali aveva appena un anno. Non furono risparmiati i rifugiati politici ebrei e gli stranieri che avevano prestato servizio nell'esercito francese. Il campo sopravvisse per pochi mesi prima di chiudere i battenti nel dicembre 1942.

Perché visitare il campo di Les Milles?

La visita al Memoriale del Campo di Les Milles inizia con una presentazione storica del sito. Terminali audiovisivi raccontano le storie di internati famosi e sconosciuti, accompagnati da testimonianze personali. Man mano che ci si sposta nelle sale, si comprende meglio il posto del campo nella storia e nelle varie fasi della repressione che hanno portato dall'internamento dei cittadini del Reich alla deportazione degli ebrei.

Scopriamo anche le varie persone coinvolte nel campo, dagli internati e dai deportati alle guardie e alle organizzazioni umanitarie. I visitatori entrano poi nell'edificio. Muovendosi all'interno di questa ex fornace, conservata nel suo stato originale, e scoprendo le tracce lasciate dagli internati, possono quasi mettersi nei panni delle persone che un tempo vivevano tra queste mura.

Poi, una sezione innovativa presenta le conoscenze scientifiche che spiegano gli ingranaggi e i meccanismi che portano al peggio, come il pregiudizio, la passività o la cieca sottomissione all'autorità. L'obiettivo è quello di introdurre i visitatori alle principali questioni etiche sollevate da questo evento storico e di incoraggiarli a riflettere sul presente e sul futuro sulla base del passato.

Vengono affrontatitre temi principali: la resilienza dell'intolleranza, il passaggio dalla democrazia all'autoritarismo e la responsabilità individuale e collettiva di fronte alla criminalità di massa. Questa sezione comprende anche un'area dedicata agli atti di resistenza e di salvataggio. Se lo desiderano, i visitatori possono scoprire altre mostre sul tema e accedere alle aree esterne del campo, tra cui il sentiero dei deportati che conduce al Carro della Memoria, il luogo stesso di partenza per la deportazione.

Il nostro hotel preferito vicino al campo di Les Milles

Informazioni pratiche per il campeggio Les Milles

Il Site-Mémorial du camp des Milles testimonia che la Provenza non è stata risparmiata dagli orrori della Seconda Guerra Mondiale. Un importante luogo di memoria, sarebbe un peccato perdere questa visita durante il vostro soggiorno ad Aix-en-Provence. Lasciate circa 2 ore per una visita tranquilla.

🚌 Come si arriva al campo di Milles?

Con i mezzi pubblici, il Site-Mémorial du camp des Milles è raggiungibile con l'autobus n. 4, che serve lafermata Gare des Milles.

Il campo si trova a circa 15 minuti d'auto dal centro di Aix-en-Provence, attraverso la D9, e in loco è disponibile un parcheggio gratuito.

⏰ Orari di apertura del campeggio Les Milles

Il Site-Mémorial du camp des Milles è aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00.

Soldati in marcia davanti al campo di Les Milles.

- © Obatala-photography / Shutterstock

👛 Premio del campo dei Mulini

  • Prezzo intero: 9,5 €
  • Over 65: 7,5 euro
  • Studenti: 7,5 euro
  • Under 18: 7,5 euro
  • Sotto i 9 anni: gratis
  • Abbonamento famiglia (2 adulti + 2 bambini): 30 euro
  • City Pass Aix-en-Provence: gratuito

Per conoscere tutti i prezzi e prenotare il biglietto online, recatevi direttamente alla biglietteria del Site-Mémorial du camp des Milles.

Alcuni consigli per la vostra visita

  • Le audioguide sono disponibili con un supplemento di 3,5 euro.
  • L'accesso alla mostra "Da Les Milles ad Auschwitz - la spirale verso l'abisso ", alla Sala dei murales lasciati dagli internati, alla mostra sui bambini salvati, alla mostra di Serge e Beate Klarsfeld sui bambini ebrei deportati dalla Francia, al Carro della Memoria (sul luogo delle deportazioni) e all'Allée des Juste è gratuito.
  • Il Site-Mémorial du camp des Milles è accessibile alle PMR.
di Marina Gemma
Hai bisogno di aiuto? Consulta la guida
Aix-en-Provence
Aix-en-Provence
Leggere anche
Una passeggiata nel centro di Aix-en-Provence
La Provenza
Una passeggiata nel centro di Aix-en-Provence
Con le sue belle strade fiancheggiate da case d'epoca e palazzi privati che pullulano di ristoranti, caffè, boutique e altre piccole attività commerciali, il centro di Aix-en-Provence...
Ultime notizie
Alto Atlante Marocchino
Roadtrip di 7 giorni nell'Alto Atlante marocchino
Gironda
La Gironda in bicicletta
Lanzarote
7 borghi tipici da visitare a Lanzarote
Cuzco
Scopri Parco Nazionale del Manù
Cuzco
Tra Plaza de Armas e San Blas, i nostri 10 hotel preferiti a Cuzco
Punta Cana
8 spiagge da sogno a Punta Cana
Tutte le notizie
Zone turistiche di alto livello