La moschea della Koutoubia è un bellissimo esempio d'arte almohade, il minareto ha un'altezza di ben 70 metri. È qui che si trova il pulpito del 1137 realizzato a Cordova, è composto da un migliaio di pezzi realizzati in cedro e argento, decorato con intarsi in sandalo ed ebano. Per i non musulmani è vietato l'ingresso, è possibile quindi apprezzarne solo l'esterno.

Il palazzo, realizzato nella seconda metà del 1800, è considerato un capolavoro per le splendide decorazioni. Le stanze, le sale e il patio, sono tutti riccamente decorate con stucchi, pitture legni intarsiati ed all'esterno si trova un magnifico giardino.

La casa è un classico esempio della capacità dei mastri artigiani marocchini. All'interno sono custodite sculture in legno dipinto che decorano la camera matrimoniale caratterizzata anche da un soffitto a cupola. Nelle sale si trovano numerosi oggetti esposti come: gioielli e armi, ma troverete anche collezioni di strumenti musicali e vasellame.

L'edificio , aperto al pubblico, si sviluppa attorno ad un cortile centrale con due lati contornati da gallerie, la sala per la preghiera è riccamente decorata con stucchi ed intagli.

È forse il più conosciuto tra giardini di Marrakech, deve il suo nome dall'artista francese Jacques Majorelle che vi fece costruire una villa in stile liberty dove vivere e collezionare piante provenienti da ogni parte del mondo.