A meno di 20 chilometri da Il Cairo si trova la piana di Giza, conosciuta come valle delle piramidi. La piana ospita la piramide di Cheope, inserita tra le sette meraviglie del mondo, la piramide di Chefren e la piramide di Micerino, senza dimenticare la Grande Sfinge. Questi colossi principali sono attorniati da una serie di edifici satelliti, come templi funerari e cimiteri di differenti epoche storiche.

Costruita nel 1824, la moschea conserva anche la tomba del governatore egiziano Mohamed Alì, da cui prende il nome, sebbene sia conosciuta anche come Moschea di Alabastro, materiale che ne ricopre le pareti. La moschea, con la cupola e i minareti, è uno dei simboli indiscutibili della città.

Il museo ospita la più grande collezione del mondo di manufatti dell'antico Egitto. La nascita del museo, nel 1835, è dovuta proprio al tentativo governativo di fermare l'esportazione di cimeli e opere d'arte. Da non perdere sono i reperti ritrovati nella tomba di Tutankhamon e la sala delle mummie.

Situato nel quartiere islamico de Il Cairo, questo museo racchiude le collezioni artistiche più belle del periodo che va dal VII al XIX secolo. Al suo interno si possono osservare fontane realizzate con i mosaici, strutture di legno intarsiato a mano e strutture architettoniche in metallo.

Il suq più grande della città, risalente al 1382, è secondo solo al Gran Bazar di Istanbul: all'interno del mercato troverai pelli, tessuti, gioielli, profumi e spezie, il tutto ad un prezzo ragionevole che, come da tradizione, deve essere sottoposto a trattativa!