Penisola bagnata dal Golfo del Messico a ovest e dall'Oceano Atlantico a est, lo Stato della Florida, con i suoi 13.500 chilometri di coste, è nota come meta viaggi soprattutto per le immense spiagge. È il "Sunshine State", dove il sole splende davvero tutto l'anno e, proprio per questo, è meta turistica ambita specialmente nei mesi invernali.
Eppure non è solo terra di palme e spiagge. La Florida attira numerosi turisti anche per i suoi parchi di divertimento, in testa Disney World, a Orlando, città che ospita anche gli Universal Studios e il Sea World. Non mancano inoltre parchi e aree protette come il National Forest a Tallahassee, il National Park di Ocala, e numerosi State Parks.
Tra le città principali, in cui vale la pena fare tappa durante il proprio viaggio in Florida, oltre alla capitale Tallahassee, spiccano Miami e Orlando. Nella capitale, per avere un'idea della storia dellao stato, è da visitare il Museum Of Florida History che spesso ospita anche mostre. Tra gli animali simbolo dello Stato ci sono gli alligatori che si possono vedere al St. Marks National Wildlife, una riserva naturale nella quale poter passeggiare tranquillamente tra la fauna. Miami Beach è la città più grande e popolata, anche in seguito alle ondate di migrazione da Cuba. Oltre alle spiagge, da non perdere è anche il NewWorld Synphony, il teatro principale della città, dove quotidianamente si hanno concerti e rappresentazioni e, per chi preferisce il verde, il South Pointe Park. A Orlando invece, oltre a Disney World, c'è anche un parco dove si possono apprendere tutte le fasi di un lancio nello spazio, attraverso dimostrazioni, anche in prima persona, presso l'iFly. La Florida è nota infatti anche per il Kennedy Space Center della NASA, quello delle celebri dirette da Cape Canaveral.
Riportate con voi i numerosi articoli che sarebbero molto più costosi in Europa. Immergetevi nei mall, giganteschi centri commerciali e in "templi" attraversati da gallerie commerciali. Considerate che i prezzi sono, la maggior parte delle volte, più interessanti nei mall che non nei negozi del centro turistico. Troverete tutti gli apparecchi elettronici (macchine fotografiche, lettori CD...) e CD. Per tutti questi apparecchi, eccetto che per la macchina fotografica, le prese dei trasformatori sono adatte alla corrente 110-115 V americana e non al voltaggio europeo di 220-230 V. Munitevi di adattatori europei. Controllate sempre che gli apparecchi siano compatibili con le norme europee. Per esempio, le videocassette americane possono essere lette soltanto con un videoregistratore compatibile con il sistema americano NTSC. In materia di abbigliamento, portatevi a casa una quantità di t-shirt e jeans (i Levi's 501 sono un affare). Per qualcosa di più originale, l'artigianato indiano propone un'ampia scelta di vari articoli, tra cui quelli in pelle. Tutto ciò non è necessariamente a buon mercato e dipende dal luogo in cui farete acquisti. Fumate sigari arrotolati freschi.
Attenzione, quando fate acquisti, non tutti i prezzi sono netti, come in Europa, ma sono soggetti ad una tassa locale che oscilla tra lo 0 e il 15%, a seconda degli Stati. I negozi aprono dalle ore 10:00 alle ore 18:00 durante la settimana e dalle ore 12:00 alle ore 17:00 la domenica.
La prima colazione (breakfast) rimane per gli americani un momento importante della giornata. Menù di un pasto molto abbondante: succo di arancia, pancake (frittelle spesse bagnate con sciroppo d'acero), uova, strapazzate o al tegame, accompagnate da pancetta affumicata e patate grattugiate e abbrustolite, frutta fresca e cereali con un goccio di latte freddo. Il caffè americano, spesso a volontà, non merita molte parole.
Per quanto riguarda gli altri pasti, approfittate della Florida per fare una cura a base di frutti di mare (sea food) con aragoste, astici e granchi freschi e deliziosi ad un costo accessibile. Non dimenticate una sfilza di pesci come il muggine (mullet), servito affumicato con un filino di limone. Se volete qualcosa di più insolito, provate la carne di alligatore, abbastanza simile al pollo.
Gustate carni grigliate, come la tradizionale bistecca T-Bone (doppia costata all'osso), con un assortimento di salse. Per chi vuole mangiare più leggero, molti ristoranti propongono buffet di insalate a volontà, anch'esse proposte con diverse salse (dressings). Passate dalla "Caesar", al gusto di aglio e parmigiano, alla "Blue cheese", passando per la molto esotica "1.000 (thousand) Islands".
Per quanto riguarda i pasti veloci, gli hamburger o i panini freddi (cold sandwiches) sono spesso inevitabili. Per i formaggi, si può soltanto sperare in quelli a paste cotte, surrogato di Emmenthal e di Gouda. Per i dessert, gustate la specialità della Florida, il Key Lime Pie, una torta al limone verde con meringa. Apprezzate i cheese cake (torta a base di formaggio tipo Philadelphia) e i gelati (ice-creams) dai gusti originali.
Assaporate tutta la frutta maturata al sole, da mangiare al naturale o da bere come succo, spremuta fresca. La Florida è un grande produttore di pompelmi e arance. Al di là dei ristoranti americani classici, gustate la cucina cubana con grigliate di maiale o pollo, accompagnate da fagioli neri o manioca. Ritrovate anche l'aroma di un buon espresso alla cubana. Scoprite i sapori della cucina haitiana e dell'America Latina in generale. Passate inoltre nei ristoranti francesi, italiani, messicani, vietnamiti e anche ebrei. Sappiate che negli Stati Uniti è normale portare a casa la fine del pasto se il vostro appetito non è stato all'altezza di ciò che vi è stato servito. Si tratta di quello che gli americani chiamano "doggy bag" (busta per il cane).
Viene applicata con fermezza la legge sul divieto di fumo. È vietato fumare in tutti i luoghi pubblici, ufficiali o privati, come le amministrazioni, gli aeroporti, gli uffici, le sale d'attesa... Chiunque violi detta legge dovrà pagare una multa.
Il nudismo e il topless sono vietati, salvo eccezioni. Ovunque è di rigore un abbigliamento corretto, camicia e scarpe, eccetto che sulla spiaggia, ovviamente. I bermuda non sono mal visti. Le persone si chiamano spesso per nome (first name).
Si può andare in Florida durante tutto l'anno, il periodo
di settembre/ottobre è tuttavia sconsigliato perché corrisponde al
passaggio dei tifoni.
Partenza: vi è un'ampia scelta di voli regolari
per Miami. Alitalia, Continental Airlines, American Airlines, United, Delta
propongono collegamenti con e senza scalo.
Calcolate tra i 460 e gli 800 euro a seconda del periodo per un volo A/R.
Passeggiate nel Parco nazionale delle Everglades, le "eterne paludi" della Florida, luogo ideale per osservare una fauna e una flora sorprendenti. Camminate lungo l'arcipelago delle Key fino all'affascinante stazione balneare di Key West, resa celebre da Ernest Hemingway.
Tuffatevi nell'universo meraviglioso e fiabesco di Disney World e di molti altri parchi tematici. Assistete alla folle atmosfera degli incontri automobilistici di Daytona Beach. Prendete il sole sulle spiagge di sabbia del nord, più calme di quelle della costa orientale. E coloro che hanno la testa fra le nuvole non perdano la visita al Kennedy Space Center della Nasa.