Scoperto nel 1542, nel corso del XVI secolo la California fu teatro di numerose spedizioni alla ricerca di mitologiche città ricoperte d'oro e di pietre preziose. Per una massiccia colonizzazione spagnola si dovette aspettare il 1765, quando i coloni si diffusero nel regione soprattutto grazie all'aiuto delle missioni gesuite, francescane e domenicane, che avevano il compito di evangelizzare le tribù indigene. Con l'indipendenza del Messico, la California divenne parte del nuovo stato, ma a seguito della guerra messicano-statunitense e del Trattato di Guadalupe Hidalgo, firmato nel 1848, una gran parte di territorio, inclusa la California, venne ceduto agli Stati Uniti.
La metà del XIX secolo fu anche l'epoca della corsa all'oro, che spinse circa 250.000 coloni ad affluire nell'entroterra californiano in cerca delle riserve aurifere, mentre lungo il percorso sorgevano le città destinate ad accoglierli. A partire da quel momento e soprattutto durante il Novecento, lo Stato conobbe un'importante crescita demografica ed economica.
Chi visita la California, non può perdersi una visita al parco nazionale Yosemite National Park o al Sequoia National Park, che ospita il General Sherman, l'albero più grande della terra, dalla circonferenza di una trentina di metri. La Napa Valley, località rinomata per i suoi vini, offre invece lo spettacolo di numerosi vigneti, oltre ad alcune sorgenti termali. Panorami più selvaggi sono caratteristici della Death Valley, le cui temperature in estate superano i 50 gradi. Nella località di Piedras Blancas, invece, si possono osservare i membri di una colonia di elefanti marini.
Meritano una visita anche molte città californiane, prima tra tutte Los Angeles, il cui distretto di Hollywood ospita numerosi teatri, oltre a cinema e case di attori, registi e produttori. Qui si trovano, inoltre, le spiagge di Santa Monica e Venice Beach e i negozi del famoso quartiere Beverly Hills. San Francisco, invece, è famosa per il suo Golden Gate Bridge e per il Fisherman's Wharf, un quartiere caratterizzato da artisti da strada e negozi alla moda, oltre che per l'isola di Alcatraz al centro della baia e per il quartiere italiano di North Beach. Infine, non può mancare una tappa a San Diego, con il suo Coronado Bridge e il quartiere della Jolla.
La California è attraversata dalla U.S.Route 101, un'autostrada che percorre la costa occidentale americana, attraversando anche gli stati dell'Oregon e di Washington e che passa per Los Angeles, da dove parte anche la famosissima Route 66.
Nessun 'must' assoluto per quel che riguarda lo shopping in California, se non fosse per una manciata di gadget-souvenir in ricordo della vostra visita agli studi cinematografici Universal, a Los Angeles, o qualche peluche per i vostri figli quando passate da Disneyland. A Los Angeles, i negozi più interessanti si trovano su Melrose Avenue, e i più chic a Beverly Hills. A San Francisco, scegliete la zona di Union Square. Nella regione di San Diego, a sud, si possono acquistare molti prodotti artigianali messicani.
La cucina californiana rispecchia lo Stato: eterogenea, con un enorme miscuglio di influssi (cinese, messicano, giapponese, italiano) che riflette la varietà etnica dei suoi abitanti. Per mangiare in modo un po' più elaborato, generalmente occorre pagare un po' di più. I pasti a buon prezzo offriranno, in generale, soltanto gli standard americani di base, non tanto vari e spesso poco saporiti: hamburger, panini... Una soluzione abbastanza economica potrebbe essere quella dei pasti "etnici" (ad esempio cibo asiatico a Chinatown, a San Francisco). Non dimenticate di approfittare del soggiorno in California per scoprire i vini: se ne possono trovare alcuni eccellenti e quello di Sonoma è particolarmente rinomato.
Stesse regole di base di qualunque altro posto degli Stati Uniti. Siate cortesi, sorridenti, puntuali, respettate i regolamenti, le file d'attesa nei luoghi pubblici e nei negozi. Attenzione, i fumatori sono particolamente mal visti in California. In tutti i luoghi pubblici è vietato fumare. Salvo eccezioni, non si tratta nei negozi.
A est di Palm Springs, al confine con il grande deserto di Mojave, scoprite uno splendido parco naturale di 2.200 km², molto poco frequentato: Joshua Tree, così chiamato per la sbalorditiva varietà di alberi-cactus che crescono soltanto in questa zona.
Sulla strada per Las Vegas, vicino alla città di Barstow, fate una deviazione per il villaggio di Newberry Springs, per fare tappa al famoso Bagdad Cafe, il luogo in cui è stato girato il film che porta il suo nome.
A Los Angeles, andate a trascorrere una giornata a Venice Beach, luogo mitico della controcultura, in cui continuano a sbocciare tutte le concezioni culturali borderline californiane.
Per immergersi nell'epoca della Febbre dell'oro, non perdete, a nord dello stato, la città fantasma di Bodie, poco distante dal confine con il Nevada. E non perdete per niente al mondo la straordinaria Death Valley: caldissima e sublime!