Formentera, la più piccola delle Pitiusa, a appena mezz'oretta di aliscafo da Ibiza, colpisce a prima vista per la sua tranquillittà. L'arrivo sul moletto annuncia il carattere dell'isola: per dirigersi verso le altre località è consigliato prendere la strada panoramica attraverso le saline. Colori meravigliosi si danno appuntamento per un benvenuto dei più calorosi.
Gli abitanti di Formentera, poi, adorano la loro isola, e sono sempre pronti a informarvi o consigliarvi sulla migliore camminata.
Escursioni tra le dune, escursioni lungo la spiaggia e escursioni tra le punte dell'isola. Formentera si apprezza a piedi l'avrete capito!
Il Cami di S'Estany si sviluppa lungo le saline, che si tingono di un colore da fiaba al tramonto. Tra il Camì Vel de La Mola e il Camì de Dalt de Porto-salè, invece, incontrerete 3 mulini. Infine, si impone una passeggiata fino alla spiaggia de Llevant sull'estrema punta nord. Si lascia auto e motorini poco dopo le saline per poi camminare verso la lunga lingua di terra, circondata dal mare. Nei giorni di bassa marea si può anche camminare fino all'isola di S'esplamador, altrimenti la si raggiunge con una breve nuotata.
I mulini disseminati sull'isola allo girare di una curva, sono cinque in tutto: molto ben conservato quello vicino al Far de La Mola.
I fari dell'isola, nelle loro punte, due in tutto: Far de Barbaria e Far de La Mola. Inutile precisare che la vista vi è stupenda. Particolarmente impressionante quella de Far de Barbaria, sul cap dallo stesso nome: scogliere scoscese a picco sul mare di diversi metri di altezza, ci si crederebbe quasi in Inghilterra.
Formentera è una tappa "storica" del nudismo, soprattutto per alcune spiagge e alcuni turisti tedeschi. Il nudismo essendo tollerato, le persone più "pudiche" sono avvertite!
Scorazzare solo con il motorino e non utilizzare i propri piedi per le passeggiate in spiaggia. In tutte le località turistiche si affittano ugualmente le biciclette. Tra l'altro, tra le varie nazionalità che frequentano l'isola, gli Italiani sono, a detta dei locali, i più affezionati ai rumorosi motorini. A quando una coscienza un poco più ecologica?
Rispettare i divieti di passaggio sulle dune: fanno parte di un ecosistema fragile regolarmente minacciato durante il grande afflusso di turisti dei mesi di luglio e agosto.
La paella come si mangia in un ristorante a bordo spiaggia e le specialità di pesce fresco, dopottutto si è sempre su di un'isola.
Dove mangiare
Ristorante Sa Palmera, in bordo spiaggia di Es Pujols. Ha delle arie di trattoria familiare con le sue specialità di pesce fresco e altri piatti spagnoli. Porzioni abbondanti e servizio delizioso. Con tanto di gatto di casa (Volice!) che circola quando ci sono pochi clienti dando un tocco di convivialità. Posti a sedere all'intero e sulla terrazza con vista mare ineccepibile. E la sera, in caso, si guarda la partita di pallone.Tel: 0034 971 32 83 56
Una bella abbronzatura! Non ci sono prodotti veramente tipici dell'isola ma qualche negozietto di vestiti alla moda nella località di Es Pujols. Un mercatino si tiene nel centro di Sant Francesc Xavier, capoluogo di Formentera e centro "urbano".