Sosua

25 km ad est del villaggio di Puerto Plata, sulla costa settentrionale della Repubblica Dominicana, chiamata anche la costa d'ambrasi trova l'affascinante villaggio di Sosua, in origine sviluppato dai profughi ebrei dopo la seconda guerra mondiale. Sosua si divide in due località; El Batey, la parte più turistica in cui si concentrano gli hotel, i ristoranti e le discoteche e Los Charamicos, il quartiere popolare. La Sinagoga ed il Museo Ebraico sono da vedere. Il villaggio ha conservato un'atmosfera autentica degli anni '50. Si trova nella regione dei campi di canna da zucchero e l'industria lattiera, qui, è prospera.

Numerose possibilità di escursioni di una o di mezza giornata: il villaggio di Puerto Plata, Santiago, la seconda città del paese, famosa per il suo carnevale, di febbraio e di agosto, la prospera città di Moca, la tranquilla borgata costiera Rio San Juan e, a 10 km, l'immensa Playa Grande, una delle più belle spiagge dalla Repubblica Dominicana.

La Sinagoga ed il Museo Ebraico di Sosua, creati dai fondatori della località e dai loro discendenti. Il museo, perennemente arricchito di fotografie, oggetti e diversi doni personali, ripercorre la storia degli ebrei nella regione.

Una valigia estiva: vestiti leggeri in cotone, calzature aperte, pantaloni corti, camicette, maglie...senza dimenticare il costume da bagno, ma anche vestiti caldi e scarpe da trekking per le escursioni in montagna. Durante la stagione delle piogge (da maggio a luglio) munitevi di un impermeabile leggero.

Evitate El Batey, il quartiere turistico per eccellenza ed approfittate di Los Charamicos, che ha conservato l'autentica atmosfera di un villaggio dominicano.

Ricca e speziata, la cucina dominicana è il frutto delle influenze creole, europee ed africane allo stesso tempo. I farinacei (riso, patate dolci, banane "plantain"), pesce e crostacei ed i frutti tropicali sono gli alimenti base. Gli spezzatini (il mondogo, sancocho), la carne di capretto ed il pesce cotto nel latte ne costituiscono degli esempi.

I gioielli in ambra (resina scura solidificata), in larimar (pietra azzurra), gli oggetti in pelle, in vimini, pitture naif, eredità degli indiani tainos, i CD di merengue e di bachata, i sigari, la vaniglia liquida, la marmellata, il rum ed il caffé sono i principali souvenir che potete portare a casa. Si trova ovunque, sulle spiagge e sui mercati locali, soprattutto.