Boca Chica si estende a sud, sulla costa caraibica dell'isola, ad una trentina di chilometri da Santo Domingo e ad appena 12 chilometri dall'aeroporto internazionale di Las Americas (attenzione, 5 pesos di pedaggio). Un tempo era un piccolo porto di pescatori, frequentato negli anni '20 dalla borghesia dominicana. L'interesse della città è costituito oggi dai suoi hotel di media ed alta qualità, dai suoi negozi, dai suoi ristoranti e dalle sue discoteche, concentrate essenzialmente su una delle vie principali: la Calle Duarte. L'insieme dà un po' l'impressione di aver perso la sua anima autentica a contatto con i turisti. La spiaggia è bella ma è penalizzata dall'invasione delle costruzioni in cemento degli hotel e dei resort. Durante il weekend, è invasa dagli abitanti della capitale e il bagno in mare si trasforma quasi in un bagno di folla!
Oltre alla città di Boca Chica, un'altra escursione veramente interessante nelle vicinanze è la capitale stessa, Santo Domingo. 45 minuti di auto, di navetta o taxi sono sufficienti se il traffico non è troppo denso per immergervi nella folle atmosfera della citta!
Oltre alla città di Boca Chica, un'altra escursione veramente interessante nelle vicinanze è la capitale stessa, Santo Domingo. 45 minuti di distanza in auto, in navetta o taxi sono sufficienti, se il traffico non è troppo intenso, per immergervi nella folle atmosfera della città!
Una valigia estiva: vestiti leggeri di cotone, scarpe aperte, pantaloncini, camice, magliette... senza dimenticare il costume da bagno, oltre a vestiti pesanti e scarpe da escursione per le passeggiate in montagna. Un impermeabile leggero è utile durante la stagione delle piogge (da maggio a luglio).
Le ore di traffico stradale intenso, a causa dei tragitti degli impiegati della capitale, Santo Domingo. Soprattutto i rientri del weekend (la domenica sera).
Ricca e speziata, la cucina dominicana è il frutto delle influenze successivamente creole, europee ed africane. Farinacei (riso, patate dolci, banane "plantain"), pesce e crostacei nonché frutti tropicali sono gli alimenti base. Gli spezzatini (il mondogo, sancocho), la carne di capretto ed il pesce cotto nel latte ne costituiscono degli esempi.
I gioielli di ambra (resina bruna solidificata), di larimar (pietra azzurra), oggetti in pelle, in vimini, pitture naïf, eredità degli indiani taino, i CD di merengue e di bachata, i sigari, la vaniglia liquida, la marmellata, il rum ed il caffè sono i principali souvenir che potete portare a casa. Se ne trovano ovunque, sulle spiagge e sui mercati locali, soprattutto.