Priva di sbocco al mare e racchiusa tra Germania, Austria, Ungheria e Polonia, la Repubblica Ceca è uno dei gioielli dell'Europa dell'est. Molti turisti si limitano ad una visita della capitale, Praga, ignorando i tesori racchiusi nel resto del paese.
Se siete appassionati di storia, letteratura o architettura, allora la Repubblica Ceca è il paese che fa per voi! Se preferite le serate tra amici in compagnia di una buona birra, allora questo paese fa al caso vostro! E se partite alla scoperta di una cultura accattivante, allora ancora una volta la Repubblica Ceca è il paese ideale!
"Paese dell'est" è spesso sinonimo di "buona birra artigianale". È il caso della Repubblica Ceca e della sua pivo, considerata un vero e proprio tesoro nazionale. Bionda, bruna, rossa... il paese possiede più di 470 birre diverse, tra cui una delle più celebri: la Pilsner de Plzen. Se non siete amanti dell'alcol, concedetevi un caffè in un bar all'aperto, accompagnati da una deliziosa palacinky, crêpe zuccherata con frutta fresca e crema chantilly.
La capitale della Repubblica Ceca è una città giovane, culturale e dinamica e viene spesso soprannominata "città delle cento torri", "città d'oro" o "la madre delle città". Sicuramente è una delle più belle città d'Europa, soprattutto con la magia del Natale. La sera del 5 dicembre, infatti, Saint Nicolas distribuisce regali ai bambini per le vie della capitale. Le principali attrazioni turistiche sono la Piazza della Città Vecchia, il ponte Carlo e il quartiere di Malá Strana (letteralmente "parte piccola").
I più sportivi saranno litei di sapere che in Repubblica Ceca potranno fare delle ottime escursioni grazie alle montagne di Krknose (o "Monti dei giganti") a nord, e quelle del Parco Nazionale di Sumava (o "Selva boema"), una regione incontaminata piena di boschi e corsi d'acqua a nord della Boemia. Queste zone sono anche il regno degli scalatori e degli sciatori, soprattutto nella zona di Spindleruv Mlyn, città situata nei "Monti dei giganti".
Il Vicolo d'oro è una celebre stradina di Praga in cui risiedettero anche famosi scrittori, tra i quali Franz Kafka (al n° 22). Questo luogo, dapprima pubblico e liberamente accessibile, fa parte della visita guidata del Castello di Praga, dichiarato Patrimonio dell'UNESCO. 9 delle 16 casette documentano la vita nel vicolo negli ultimi cinque secoli grazie ad un'esposizione permanente accessibile col biglietto del Castello. Le altre casette sono state trasformate in negozi (artigianato, marionette, libri, saponi e cosmetici biologici). Dopo l'orario di chiusura (16:00 da novembre a marzo e 17:00 da aprile ad ottobre), l'ingresso è gratuito, ma senza possibilità di visitare gli interni delle case.
I giocattoli in legno e le marionette realizzate in materiali disparati sono i souvenir più tipici da portare a casa, così come i cristalli di Boemia, tagliati e incisi a mano. Per esseri sicuri della qualità, recatevi nei negozi specializzati situati a Na Prikope, dato che Moser è il cristalliere più celebre. Molte creazioni sono di cattivo gusto. Alcune si presentano molto classiche, altre risultano piuttosto contemporanee, poiché l'arte vetraria di Boemia è tornata ad essere fonte d'ispirazione per i creatori. È possibile trovare inoltre graziosi piatti di porcellana a prezzi interessanti e una vasta gamma di CD di musica classica. I negozi sono aperti dalle ore 9:00 alle ore 18:00 dal lunedì al venerdì. I negozi del centro di Praga sono generalmente aperti il sabato e la domenica.
Rustica e abbondante, la cucina ceca mescola la gastronomia tedesca e austriaca. La carne e i salumi occupano un posizione di rilievo, così come il minestrone corroborante o il pangrattato utilizzato in grandi quantità perché quasi tutti gli alimenti vengono impanati: pollame, formaggio, verdura, ecc.
Uno dei piatti più reputati è la bramboracka, la zuppa nazionale della Repubblica Ceca a base di patate, funghi e carote. Potrete degustare anche altre zuppe, tra cui quella ai cavoli e alla pancetta, oppure quella all'aglio. Tra gli altri piatti tipici, ricordiamo il maiale farcito all'aglio e al cumino accompagnato dai crauti, e la carne di manzo alla crema e ai mirtilli rossi. I piatti vengono spesso accompagnati dai knedliky, gnocchi di pane, uova e farina di grano duro, cotti in acqua. Esistono due versioni: quella salata (con pancetta, ad esempio) e quella dolce (con frutta). Sono rinomati il prosciutto di Praga e il vino bianco di Moravia.
Se gli antipasti a volte scarseggiano, i dessert, in cambio, sono numerosi. È possibile degustare diversi pasticcini in stile viennese, crêpes farcite e bignè.
Buono a sapersi: nei ristoranti, il pane viene messo sul conto e prendere una birra si rivela meno caro che bere dell'acqua.
A Natale, la tradizione ceca vuole che si mangi una carpa al posto del tacchino, e sono i bambini che hanno il compito di sceglierla. Viene servita impanata e con insalata di patate, piselli, cipolle e maionese.
Questo è anche il periodo delle superstizioni: il 24 dicembre è propizio alla predizione del proprio futuro. Prima di aprire i regali, si taglia una mela in due; il nocciolo deve avere forma di una stella e non di una croce, altrimenti significa malattia o morte. La lunga tradizione ha lasciato anche dei riti portafortuna, tra i quali la consuetudine di conservare una squama della carpa preparata a Natale per propiziare dei buoni guadagni per l'anno seguente. Ci sono leggende anche per la salute: se si rompone 4 noci di seguito e sono tutte buone, allora anche la salute sarà buona.
Non perdetevi i mercati di Praga. Tra i più importanti, quello a cielo aperto che si tiene nella sontuosa Piazza della Città Vecchia, nel cuore del centro storico. Lasciatevi tentare dalle uova dipinte, dalle brioches e dalle altre golosità accompagnati dal suono dei canti e delle danze folcloriche.
Se siete in Repubblica Ceca a Natale, prendete parte alle tradizioni. Ad esempio, le ragazze nubili che desiderano sapere quando arriverà il loro principe azzurro, potranno lanciarsi una scarpa dietro le spalle. Se questa ricade con la punta rivolta verso la porta significa che la ragazza è quasi pronta per contrarre matrimonio e lasciare il nido famigliare.