Terre in capo al mondo e paradiso dei mari del Sud, le isole della Società non incitano esclusivamente al dolce far niente. Si viene qui principalmente nel contesto di una luna di miele o di un anniversario di matrimonio in vista di rilassarsi e di approfittare delle acque turchesi delle isole star di Tahiti o Bora Bora. Ma nulla impedisce ai fortunati vacanzieri di consacrare il loro tempo sul posto alla scoperta delle numerose isole che compongono l'arcipelago delle isole della Società. Uno dei cinque arcipelaghi che formano la Polinesia francese è diviso in due gruppi: le isole del Vento composte, tra le altre cose, da Tahiti e Moorea e le isole Sotto Vento costituite in particolar modo da Bora Bora e da Tupai. Vale la pena visitare l'entroterra oltre ai flutti trasparenti. E' da qui che si parte per escursioni in piena natura, bagni sotto le cascate e pic-nic da Robinson di fronte a un magnifico tramonto.
Le gallerie d'arte e i curios (negozi di artigianato locale) di Tahiti, Moorea e Bora Bora vendono prodotti di eccellente qualità. Non perdetevi il mercato centrale di Papeete, che offre la più grande varietà di negozi di artigianato locale. Le statuette in legno scolpito, copie di tiki o di guerrieri, sono direttamente ispirati all'arte polinesiana. Tra i souvenir: oggetti decorativi e gioielli in avorio, collane di conchiglie (riflesso della tradizionale ospitalità tahitiana), conchiglie da collezione, dalle più diffuse alle più rare che troverete a Papeete, oli e cosmetici a base di monoï, famosi cappelli di paglia intrecciati con foglie di cocco o di pandano, parei, ovvero rettangoli di tessuto stampati con motivi tradizionali che le donne annodano in vari modi (i più belli si trovano nei negozi specializzati del centro di Papeete). Potete comprare anche la vaniglia (circa 1 euro a baccello) che troverete presso la cooperativa della vaniglia Hotutea, vicino al villaggio di Afareaitu, a Moorea. Se inoltre vi piacciono le perle nere incastonate o meno in un gioiello, sappiate che ce ne sono per tutti i budget e che a Tahiti il rapporto qualità-prezzo è imbattibile. Chiedete consiglio a uno specialista. Per fare buoni affari cercate perle rotonde di categoria B o C (a partire da 130 euro). Calcolate circa 20 euro per una perla di categoria inferiore. I negozi sono aperti dalle 7:30 alle 17:00 dal lunedì al sabato.
Il pesce crudo marinato nel succo di limone verde e insaporito con il latte di cocco è la grande specialità polinesiana. Altri piatti succulenti: gli spiedini di mahi mahi o di pesce spada, l'aragosta alla vaniglia delle isole, il varo (crostaceo lungo molto gustoso), i gamberetti (d'acqua dolce) piccanti al curry o a una salsa americana... Un grande momento gastronomico da non perdere: il tamaaraa, banchetto tradizionale tahitiano organizzato regolarmente dagli alberghi. In un forno scavato nella terra, gli alimenti, coperti con foglie di banano, sacchi di iuta e sabbia, cuociono lentamente per tre o quattro ore. Maialino da latte, pollo, pesce, fafa (foglie di taro), uru (frutto dell'albero del pane), fei (banane rosse) e poe (dessert a base di papaya cotta, amido e latte di cocco) vengono serviti al grado di cottura che volete. Ma il primo premio va ovviamente ai frutti esotici: pompelmi, piccoli limoni verdi (lime), banane, ananas, manghi innestati, avocado e altri meloni hanno un sapore incomparabile. Potrete provare anche ristoranti francesi di ottima qualità: la carne è squisita, i formaggi e i vini molto vari. Per quanto riguarda i ristoranti cinesi, numerosi in Polinesia, sono considerati tra i migliori del mondo. Un locale famoso per la cucina tradizionale e familiare: Chez Pauline, la più antica locanda di Moorea, situata nel villaggio di Afareaitu. Un hotel affascinante all'interno di una superba casa in stile coloniale.
Citiamo il Tiki Théâtre Village, a Moorea, un hotel diverso dagli altri, vero concentrato di tradizioni polinesiane. Si tratta della riproduzione fedele di un villaggio d'altri tempi che offre uscite in piroga, battute di pesca sulla barriera corallina, banchetti tahitiani, tamure indiavolate e soprattutto i famosi matrimoni polinesiani... per gli appassionati.
La Polinesia offre un contesto d'eccezione per i viaggi di nozze: coscienti di questa realtà i tour operator accordano degli sconti o vantaggi ai giovani sposi. Gli hotel propongono un alloggio tipico sotto forma di bungalow in diverse categorie, dall'accogliente 3 stelle al lussuoso 5 stelle. Tahiti, Moorea e Bora Bora, le tre più importanti isole dell'arcipelago, sono molto diverse tra loro, da scoprire durante un soggiorno balneare, in combinata o mediante una crociera. Una decina di giorni (viaggio compreso) rappresenta ilo tempo minimo di soggiorno in questa destinazione. Se sognate un soggiorno polinesiano al 100%, scegliete una sistemazione presso gli abitanti: vi proporranno di alloggiare in un fare dal tetto vegetale in riva alla laguna. Questo è il modo migliore per andare diritto al cuore della vita tahitiana. Per quanto concerne il meteo, sappiate che la stagione calda (da novembre a marzo) corrisponde anche al periodo delle piogge. Vi consigliamo di venire qui tra maggio e ottobre. Tra le molteplici attività nautiche proposte da tutti i grandi hotel, vi consigliamo una mini crociera in veliero (spesso catamarani) durante il giorno o al tramonto. È il modo migliore per contemplare dalla laguna i meravigliosi panorami insulari. Potete anche noleggiare una barca a vela con o senza skipper.