Storia, cultura e una delle più belle spiagge di tutto il Messico; una piccola descrizione che racchiude tutta l'antichità che questo sito ingloba. Tulum é una delle più belle testimonianze storiche dello splendore che la civiltà Maya attraversava attorno al 1200 d.c. Durante questo periodo, il commercio si estendeva a punti distanti, come dimostra il ritrovamento di oggetti di silice e vasi di ceramica provenienti da tutta la penisola del Yucatan. L'area si trova a 60 km a sud di Playa del Carmen ed é l'unica città Maya costruita in riva al mare; arroccata su una scogliera, il sito gode dell'immensità del Mar dei Caraibi. Lo Yucatan é un'altopiano arido, senza fiumi e laghi, é per questo che l'unica via di sopravvivenza era costruire villaggi in prossimità dei Cenotes, le piscine naturali( che oggi costituiscono una delle maggiori attrazioni della zona). La zona archeologica di Tulum, racchiude l'esempio migliore di città Maya; fu uno dei pochi insediamenti ancora abitati quando gli spagnoli approdarono all'inizio del 1500. La disposizione degli edifici, ricalca l'allineamnento ponente-levante che serviva ad effettuate osservazioni astronomiche. La città Maya di Tulum è simile a una fortezza, circondata da una cinta muraria alta e stretta, che seguiva il profilo dell'altura dedicata al Dio Serpente, figura sacra per i Maya raffigurato con sembianze umane e con la testa verso il basso. Gli unici edifici conservati della città sono quelli della zona sacra, i soli costruiti in muratura. La struttura urbanistica, rispecchiava la struttura sociale; una nobiltà sacra reggeva la teocrazia dominando un popolo di agricoltori. Tra i monumenti di maggior rilievo, a Tulum c'è da visitare il Tempio degli Affreschi e il Tempio del dio discendente detto El Castillo. Il Tempio degli Affreschi, era anticamente utilizzato come osservatorio per studiare il movimento del sole. Le pareti interne sono adornate con pitture nelle quali abbondano le raffigurazioni di serpenti mitologici, e gli splendidi affreschi del XII secolo raccontano antiche cerimonie Maya. Sebbene la facciata anteriore de El Castillo abbia tutte le caratteristiche di altri templi Maya, il suo lato posteriore somiglia a una fortezza. Oltre a svolgere funzioni cerimoniali, il tempio rappresentava un vero e proprio faro che supportava i navigatori facendogli evitare i pericoli della seconda barriera corallina più lunga del mondo. Dall'altro lato della spiaggia caraibica, c'è un tempio situato sulla sommità della scogliera dedicato al Vento, che completa gli edifici più importanti di Tulum. Dietro, un sentiero di 10 km conduce al cenote che somministrava acqua potabile alla città, e alla costruzione conseguentemente denominata Casa del Cenote, oggi meta degli appassionati di snorkeling.