Con un nome che suona come la quintessenza dell'esotismo, un clima divino per il relax, una leggendaria baia a mezzaluna e una vita notturna che attira i festaioli di tutto il mondo, Acapulco merita la sua reputazione poco ortodossa. Chi non ama il turismo di massa non si fermerà nemmeno. Ma Acapulco è anche una vera e propria città messicana, con due milioni di abitanti, una lunga storia e un carattere ben temprato. La sua fondazione risale al 1531, quando i conquistadores vi stabilirono il primo porto della costa pacifica (storia raccontata nel museo che oggi si trova nel forte San Diego). Le scogliere della Quebrada non sono lontane. Questo è il luogo in cui si ammirano le acrobazie di giovani tuffatori, che si lanciano nell'oceano da un'altezza di 35 metri. Ma le attività principali restano il relax sulle spiagge degli alberghi della Condesa e le uscite nelle discoteche e nei bar che costeggiano il viale Miguel-Aleman, dal traffico ininterrotto e sommerso da fiumi di neon multicolori e musica. Più tardi, la festa raggiunge il clou nelle discoteche abbarbicate sulla collina di Las Brisas, dove le piste da ballo, circondate da vetrate, offrono ai nottambuli un'indimenticabile vista sulla scintillante baia di Acapulco.