Situata sul lato opposto della baia di Fort-de-France, sulla costa sud-ovest della Martinica, a Les Trois-Ilets si concentra il più alto numero di alberghi dell'isola. Si tratta di una località balneare particolarmente vivace che ospita, come le spiagge delle vicine insenature Mitan e dell'Ane, tutti i negozi e i ristoranti del caso, oltre a un paesino creolo in stile tradizionale, in cui si trovano altri negozi. E quindi shopping, varie attività sportive (tra cui il golf) e navette regolari in barca per Fort-de-France: Les Trois-Ilets è l'unica località dell'isola in cui si può fare a meno dell'automobile. È proprio qui, nel territorio di La Pagerie, che nacque Giuseppina di Beauharnais. Trasformata in museo, la sua casa rievoca la vita della sposa di Napoleone I.
La Savane des Esclaves a Trois-Ilets è un villaggio di nègres marrons ricostruito. I nègres marrons erano schiavi fuggiaschi che si rifugiavano nelle montagne. Il fondatore della savana, Gilbert Larose, è un discendente di schiavi. Innumerevoli escursioni in catamarano partono dalla marina per incontrare i delfini. Il comune di Trois Ilets ospita l'unico campo da golf della Martinica. La sera, in direzione Coconuts a Rivière Salée, un club alla moda all'aperto gestito da Serge, un martinicano dallo spiccato senso dell'ospitalità. La struttura ospita una discoteca (con due piste da ballo), un bar lounge e un ristorante. Il programma delle serate con i migliori DJ in un contesto selezionato.
Il borgo di Trois-Ilets è molto carino. La sua particolarità: il piccolo villaggio commerciale moderno dai colori caldi che conferisce al borgo un'atmosfera particolare. Nelle vicinanze, scendendo verso sud, l'ansa Noire e l'ansa Dufour meritano una visita. Una spiaggia di sabbia nera e l'altra di sabbia bianca divise da una scogliera. Da vedere anche l'area della Pagerie, luogo di nascita dell'imperatrice Giuseppina.
Fate in modo di recarvi sulle alture per scorgere i magnifici punti panoramici su Pointe du Bout e Anse à l'Ane (a Trois-Ilets).