40 chilometri a nord di Fort-de-France, la Montagne Pelée è un vulcano addormentato di 1.397 m. Segna il confine geografico tra la costa orientale, esposta al vento ed agli alisei, e la costa occidentale, più riparata, protetta dagli alisei. Dalla cima è possibile distinguere nettamente, quando il tempo è bello, le isole vicine. La Montagne Pelée occupa un posto di rilievo nella memoria collettiva dei martinicani: l'8 maggio 1902 la sua eruzione distrusse infatti la città di Saint-Pierre, provocando 30.000 vittime.
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La Montagna Pelée Per la maggior parte del tempo innevato, il celebre vulcano della montagna Pelée domina la parte nord della Martinica dall'alto dei suoi 1397 metri.
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Panorama sulla Montagna Pelée È sulla N3, nota con il nome di strada delle Tracce, che si scoprono i più bei panorami sul vulcano.
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I Pitons du Carbet La montagna Pelée non è il solo massiccio degno di nota in Martinica; più a Sud, i Pitons du Carbet culminano a 1196 metri con il Piton Lacroix.
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Escursione sulla Montagna Pelée Il punto di partenza più facile per scalare fino alla sommità la montagna Pelée è il primo rifugio, vi si accede in auto da Morne-Rouge.
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La montagne Pelée © Holger Wulschlager / age fotostock -
La montagne Pelée © David Giral 2012 / CMT
Emma Sansone
Esperto della destinazione Martinica
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