Nel 1919, il pittore lorenese Jean-Jacques Majorelle arriva a Marrakech. Alla ricerca di un luogo tranquillo dove esercitare la sua arte e appagare il suo amore per la botanica, acquista il giardino che porterà il suo nome nel 1924 e che verrà aperto al pubblico nel 1947. Insieme alla casa-atelier di un blu incredibilmente intenso che sembra assorbire la luce, lo splendido giardino è impressionante per quanto concerne le prospettive, gli specchi d'acqua, la collezione di cactus e la varietà di specie che racchiude. Questo giardino è indubbiamente l'opera più ammirevole del pittore per l'atmosfera difficilmente descrivibile e per la serenità che sprigiona. Acquisito da Yves Saint Laurent e Pierre Bergé nel 1980, è ora gestito dalla fondazione creata dalla coppia. Dal dicembre 2011, l'ex atelier di Majorelle ospita e presenta la collezione di oggetti dell'arte berbera di proprietà di Bergé e Saint-Laurent. Piccolo ma ben disposto, il museo berbero è veramente riuscito bene; con i loro abiti, le armi, gli oggetti di uso quotidiano o destinati ai rituali, i berberi (il cui feudo si trova nel Rif marocchino, a nord del paese) danno prova di essere dei veri e propri artisti. Vi si scopre tra l'altro una collezione di affumicatori di apicoltori, martelli da zucchero per la cerimonia del tè, sacche e calzature finemente decorate, gioielli, mantelli, tappeti, scatole e boccette di kohl... dopo il giardino, l'incanto per gli occhi continua. Informazioni utili: Aperto tutti i giorni, Dalle ore 08:00 alle 17:30 da ottobre ad aprile e dalle 08:00 alle 18:00 da maggio a settembre. Durante il Ramadan apre alle 09:00 e chiude alle 17:00. Contatti: + 212 (0) 5 24 31 30 47 e info@jardinmajorelle.com. Prezzi / 50 dirham a cui si aggiungono 25 dirham per il Museo Berbero (in tutto circa 6,80 euro).