Mombasa è la città più grande della costa keniota. È anche il porto commerciale più importante della costa orientale dell'Africa. La sua città vecchia si trova su un'isola corallina di 13 km² e possiede numerose vestigia, eredità dell'occupazione portoghese e omanita (fin dal XVI secolo). Tra le vecchie case bianche dalle porte meravigliosamente scolpite, dei vicoli tortuosi vi porteranno al Fort Jesus (bastione costruito dai portoghesi per proteggere la città) o alla moschea Mandhry.
Gli appassionati di sport nautici non rimarranno delusi: barca con fondo trasparente, immersione, battute di pesca, vela.?
La passeggiata nella città antica di Mombasa è piuttosto rapida dato che possiede soltanto due strade! E' comunque possibile ammirare i magnifici balconi risalenti all'epoca coloniale.
Anche se siete abituati al sole, è importante portare una protezione solare. Come in molte destinazioni tropicali, non si soffre molto per il caldo durante il giorno ma lo si rimpiange amaramente di sera!
Si sconsiglia vivamente agli stranieri di uscire da soli di notte. Bisogna anche evitare di seguire qualcuno che vi propone un giro al di là della spiaggia/ Purtroppo l'arrivo dei turisti ha anche causato un aumento della delinquenza. Anche se è ancora a livelli ragionevoli, è meglio non andare in giro con oggetti di valore. A tal proposito, non esitate ad utilizzare le cassette di sicurezza che si trovano nella maggior parte degli hotel. Accade spesso che oggetti anche di poco valore scompaiano. Inoltre, poiché le spiagge del Kenya sono pubbliche, non dimenticate che il topless è vietato! Durante il soggiorno, vedrete nella maggior parte degli hotel dei cartelli che vi ricorderanno di non dare da mangiare alle scimmie. Di norma commoventi e inoffensive, sono tuttavia molto lunatiche e hanno il morso molto facile. Le iniezioni contro la rabbia non fanno parte del divertimento!
L'eredità di molte colonizzazioni è riscontrabile nel cibo locale. I keniani utilizzano molte spezie diverse. Sarà possibile trovare un'ampia varietà di frutti di mare e molti piatti con salse come il kuku wakupaka, pollo cucinato con il latte di cocco. I keniani accompagnano spesso i loro piatti con l'ugali, un tipo di porridge di mais macinato. Purtroppo questo piatto non ha un sapore particolarmente buono. E' possibile gustare anche un'ottima cucina indiana. I golosi saranno felici di gustare i mandaazi (frittelle) o anche i sambusa. Il prezzo del cibo è generalmente molto basso. E' piuttosto raro alzarsi da tavola ancora affamati!
L'artigianato keniano è molto variegato. Esiste un numero incredibile di statuette scolpite nel legno. Raffigurano tutti gli animali della savana. E' possibile trovare anche bellissime maschere masai. Per gli appassionati di pittura, i quadri keniani sono molto colorati. La maggior parte evoca villaggi masai ma anche scene di caccia. Non serve affatto precipitarsi al primo mercato che si incontra, tutti i negozi vendono la stessa cosa salvo alcune eccezioni. E' possibile trovare tutto l'artigianato nei 22 negozi dell'aeroporto di Mombasa, ma a prezzi leggermente più alti. Non esiate a contrattare i prezzi, i keniani ne vanno matti!