Situata nel centro della Pianura Padana, Parma è conosciuta in tutta Italia e anche nel resto dell'Europa per essere una città di gran cultura e squisita cucina. In effetti, la fama del suo celebre Parmigiano Reggiano e il prosciutto crudo che qui è prodotto, va ben al di là delle nostre frontiere. La città, comunque, è anche celebre per la sua tradizione musicale. Luogo di nascita di Giuseppe Verdi e di Arturo Toscanini, ospita il Teatro Reale, la cui costruzione venne ordinata da Maria Luisa d'Austria, e il moderno Auditorium progettato da Renzo Piano, veri e propri templi della musica lirica.
Quasi totalmente chiuso al traffico, il centro storico della città va scoperto a piedi, per il più grande piacere di abitanti e turisti che non dovranno sorbirsi il rumore e l'inquinamento prodotti dalle auto. Spazio, dunque, alla dolce vita! Parma, infatti, è una delle città italiane dove si vive meglio e dove il cibo, da queste parti considerato quasi come un'arte, è maggiormente apprezzato.
Anche la provincia di Parma è ricca di siti storici, che vi condurranno ai tempi de Medioevo o del Rinascimento. La campagna circostante è avvolta nei castelli e nelle fortezze dei tempi passati, come la rocca Sanvitale a Fontanellato, oppure i castelli di Bardi, Compiano e Torrechiara. Fidenza, che ha un Duomo simile a quello di Parma, è un altro piccolo gioiello della provincia parmigiana. Rimane solo a voi scoprire i mille altri universi che i comuni intorno a Parma possono offrirvi!
A Parma, i visitatori troveranno verosimilmente molto piacevole percorrere le vicinanze del lago Santo Parmense, il principale bacino d'acqua della regione e maggiore lago di tutto l'Appennino settentrionale. In alternativa, è possibile scoprire i parchi regionali di Carrega, oppure della Valle di Cedra e di Parma, che insieme formano il cosiddetto "Parco dei Cento Laghi". Si tratta del territorio ideale per fare delle lunghe escursioni oppure delle splendide discese in mountain bike.
Altrimenti, se volete trascorrere la vostra vacanza parmigiana in modo alternativo, potete percorrere l'antico percorso della Via Francigena. Si tratta di un'antica strada di pellegrinaggio, che durante l'epoca medievale guidava i cristiani dall'Inghilterra verso l'Italia, precisamente da Canterbury a Roma. La porzione di strada che si trova nella provincia di Parma segue il corso del Po fino agli Appennini. Facilmente percorribile, è un itinerario ricco di storia, che vi porterà alla scoperta di un grande patrimonio.
Le grandi pianure di Parma sono state tra i set prediletti da Bernardo Bertolucci, nativo proprio della città, nelle riprese del suo celebre Novecento, a metà degli anni '70. Il grande regista ha voluto ambientare il suo film, specchio della prima metà del XX secolo, con l'emergere del fascismo contro il socialismo delle campagne emiliane, nelle campagne della sua infanzia. Molti parmigiani di vecchia data si saranno forse riconosciuti nelle scene di vita agreste del grande cascinale in cui si svolge la maggior parte del film.
Gli amanti delle arti estetiche che visitano Parma troveranno diversi motivi per rallegrarsi, dato che la città è un importante luogo di accolta per l'architettura e le arti figurative. Il Battistero, edificio a pianta ottogonale progettato da Benedetto Antelami, e la cattedrale di Santa Maria Assunta, datata 1059, sono due tra gli edifici più celebri. Il Duomo, in stile romanico, è conosciuto soprattutto per lo spettacolare ciclo di affreschi della cupola. Tra il 1526 e il 1530, Correggio vi dipinse l'Assunzione della Vergine, uno straordinario trionfo di nuvole, angeli e arcangeli, in una sorprendente prospettiva che sale in alto, verso la luce.
La collezione della Galleria Nazionale, all'interno del Palazzo della Pilotta, insieme di edifici che si trovano nel centro storico della città, vede altre opere molto importanti, tra le quali si ritrovano dei quadri di Leonardo, Tintoretto, Correggio e Beato Angelico. Se poi aggiungiamo a tutto questo i numerosi palazzi dell'aristocrazia rinascimentale italiana, capirete facilmente che a Parma i luoghi interessanti non mancano di certo.
Un altro edificio imprescindibile durante una gita parmigiana non può che essere la Certosa di San Girolamo, conosciuta dai più semplicemente come la Certosa di Parma. La Certosa faceva parte di un complesso di edifici religiosi che ospitò per circa 500 anni un monastero dell'Ordine certosino, per poi venire radicalmente modificata nel XVIII secolo. Per il suo celebre romanzo "La Certosa di Parma", lo scrittore Stendhal non si sarebbe tanto ispirato a questo edificio, quanto più alla Certosa di Paradigna, situata anch'essa nelle campagne parmigiane.
Parma è sicuramente una delle destinazioni culinarie predilette dai gourmets e dagli appassionati di cucina, certamente non solo quelli italiani. Gli amanti dei gusto e dei piaceri della tavola potranno facilmente essere soddisfatti in questa città, che rappresenta un vero e proprio paradiso del gusto. Basta dire che sarebbe sufficiente venire a Parma solo per la sua eccezionale gastronomia.
D'altra parte, il legame tra la città e la sua cucina è talmente forte e profondo che oggi Parma è la sede dell'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, che fornisce indicazioni e rischi associati all'alimentazione. Non potete visitare Parma senza aver prima gustato un po' di Parmigiano Reggiano da solo oppure accompagnato alla pasta, che costituisce una vera e propria istituzione locale. Come dimenticare poi, l'altro simbolo di questa città e di questa terra, il celeberrimo prosciutto crudo ?
Parma è anche conosciuta per la quantità dei piatti, dai primi fino ai secondi fino ai dolci, come avviene, del resto, un po' in tutta l'Emilia-Romagna. Tra i numerosi piatti tipici potrete trovare i cappelletti in brodo, solitamente di bue o di cappone, i tortelli verdi, ripieni di spinaci e bietole o, ancora, lo stracotto con polenta. Un dolce natalizio tipico di queste zone è la spongata, una torta ripiena di miele, mandorle, nocciole e canditi che si conserva fino a una settimana giorni dopo la sua preparazione.
Se volete fare un piacere ai gourmets, non possiamo che consigliarvi di portare a casa una forma di parmigiano! O meglio, una parte di forma di parmigiano, dato che è molto grande e pesante! Assicuratevi, però, di comprare il vero Parmigiano Reggiano, con il marchio che certifica la Denominazione di origine controllata (DOC). Approfittatene ugualmente per acquistare un prosciutto di Parma, l'altra specialità imprescindibile del posto. Nella campagna parmigiana potrete trovare anche dei vigneti dai quali vengono prodotti eccellenti vini bianchi, come il Malvasia, e anche rossi, che vengono raccolti sotto la sigla "Colli di Parma".