Al primo posto in Italia per produzione di vini di qualità (24 zone DOC), i dintorni veronesi offrono una varietà notevole di itinerari enologici.
Terra di consorzi, tutori della qualità delle produzioni e ottimi amici per organizzare delle degustazioni ad hoc, la Valpolicella porta nel nome l'origine di questa fedeltà al nettare rosso: "valle dalle molte cantine" (dal greco polys, molte, e caellae, celle), si produce qui il vino omonimo (classico o superiore), il Recioto e l'Amarone.
Fra le produzioni rinomate rientrano poi il Bardolino (nelle sue varie tipologie di Classico, Chiaretto, Novello e Superiore: prende il nome dall'omonimo paese situato sulla costa veronese del Lago di Garda), il Custoza (prodotto nei Comuni di Sommacampagna, Peschiera del Garda, Villafranca, Valeggio sul Mincio), il Lugana (condiviso con i territori lombardi), i durelli lessini (vini bianchi e spumanti creati fra Verona e Vicenza, nella zona dei monti Lessini), il Pinot grigio, il Soave, il Valdadige e il Terradeiforti. Un itinerario specifico è dedicato alla maggior parte di questi vini, promossi e protetti dai singoli consorzi. Un ente a sé protegge la produzione dell'Amarone doc (il consorzio dell'Amarone d'arte).