Le alte pareti rocciose, che si tuffano a strapiombo nel mare, scabre e irregolari, isolano delle piccole insenature, le "calenelle", angoli tranquilli in cui sdraiarsi sulla sabbia e fare il bagno in un'acqua pulitissima. La costa garganica è così, il suo aspetto aspro e pietroso nasconde luoghi inaspettati, piccole baie, grotte profonde e maestosi faraglioni che spuntano dalle acque.

I paesi dove potete spostarvi per una piacevole vacanze sono tanti e sempre diversi. Peschici e Rodi Garganico hanno lidi attrezzati per chi ama le comodità ma nascondono angolini sperduti in cui avventurarsi. Lungo la costa di Vieste la natura assume forme strane e sorprendenti, Mattinata è un susseguirsi di incantevoli spiaggette.

Se visitate la costa garganica rimarrete sicuramente attratti dai trabucchi. Si tratta di imponenti e bizzarre costruzioni in legno collocate in maniera apparentemente instabile su alti scogli, che sorreggono una piattaforma protesa ancorata alla roccia. Due lunghi bracci, detti antenne, sostengono un'enorme rete a maglie strette, che viene calata fino a 6 metri di profondità.

I trabucchi funzionano tramite un complicato sistema di assi e corde, tramite i quali è possibile gettare la rete a mare per poi sollevarla con degli argani. Con questo bizzarro, ma ingegnoso, sistema di pesca vengono catturate numerose specie di pesce che compongono la cucina locale: cernie, spigole, orate ed alici. Nella zona del Gargano i trabucchi sono così rinomati e conosciuti da essere addirittura tutelati dal Parco nazionale locale.

Proprio il Parco nazionale del Gargano rappresenta una delle attrazioni più interessanti di questa subregione. Istituita nel 1991, l'area naturale racchiude una fauna numerosa e varia, che va dal raro falcone lanario al capriolo appenninico, senza dimenticare le tartarughe marine e acquatiche. Tra la flora, spiccano su tutte le orchidee selvatiche, presenti nel parco in ben 80 specie differenti. Ben 2.200 specie botaniche popolano l'area, in un microclima particolare che permette a numerosi vegetali di vivere in condizioni non riscontrabili in altre parti d'Italia e del mondo.