E' il suo punto di forza : l'estate. Forte di un'eredità romana che le ha lasciato in gestione luoghi affascinanti come l'Arena e il Teatro Romano, la città scaligera rivive di alcuni appuntamenti culturali di rinomanza internazionale.
E' il caso del Festival lirico areniano. Nato all'inizio del secolo (la prima edizione risale al 1913), presenta ogni anno un ventaglio di cinque opere di autori prevalentemente italiani (Bizet fa eccezione). Immancabili l'Aida (eseguita tutti gli anni) e il Nabucco di Giuseppe Verdi, cosi' come un ruolo importante sul cartellone mantengono la Traviata (sempre di Verdi), la Turandot (di Giacomi Puccini), la Carmen (di Bizet). L'interpretazione, classica per tradizione, ha lasciato spazio in alcuni casi a versioni contemporanee: è stato il caso della Traviata messa in scena nella stagione 2007 con la regia dissacratoria di Graham Vick.
L'altro appuntamento culturale a cielo aperto dell'estate veronese è il festival teatrale del Teatro Romano: da fine giugno a settembre l'anfiteatro ospita spettacoli internazionali, che ottengono sempre un grande successo di pubblico. Costruito sul bordo dell'Adige, il posto ha un fascino particolare. A giugno nel teatro si tiene anche il festival di jazz.