La Campania si affaccia ad ovest e a sud-ovest sul Mar Tirreno e confina con il Lazio ed il Molise a nord, la Puglia ad est, la Basilicata a est e sud-est. Capoluogo regionale è Napoli e che insieme alle province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno costituiscono l'ossatura della Campania. Le isole partenopee Capri, Ischia, Procida dipendono direttamente dalla provincia di Napoli. La regione si affaccia inoltre, sul Mar Tirreno ed è compresa tra il fiume Garigliano e il Golfo di Policastro, delimitata nell'interno da una linea irregolare che la separa da Lazio, Molise, Puglia e Basilicata.
La ricca vegetazione mediterranea caratterizza questa regione che è disseminata di piccoli paesi, borghi e contrade ricchi di storia, d'arte e di tradizioni, dove è possibile soggiornare godendo di un panorama indimenticabile.
E come dimenticare il monumento della natura che domina imponente questa terra? Il Vesuvio, cupo e misterioso, amato per la sua bellezza e temuto per la sua potenza. E poi Napoli, conosciuta nel mondo per l'intensità e la passione della sua musica che, come la città, mescola aspetti colti e popolari, sacri e profani, gioiosi e malinconici.
Posta a strapiombo sul mare, si situa Sorrento, con le sue coste frastagliate e inaccessibili che si alternano a piccole spiagge, che, a loro volta danno origine ad un paesaggio da cornice. Grazie al duro lavoro dell'uomo le zone più impervie oggi si sono trasformate in una serie di terrazzamenti che piano piano diradano verso il mare. Essi vengono perlopiù utilizzati per le coltivazioni di agrumeti, uliveti e vigne. Da essi si può percepire una miriade di diversi profumi tra i quali si possono riconoscere aranci limoni e zagare. In queste terre natura, mare, cultura e musica non possono mai mancare!
La Campania con le sue innumerevoli attrattive offre un'ampia scelta di attività da svolgere. Una delle più interessanti offerte riguarda sicuramente gli stabilimenti termali, veri e propri luoghi dove rigenerarsi e ritrovare l'equilibrio psico-fisico facendosi coccolare dalle calde sorgenti provenienti dal sottosuolo. Infatti, quando si parla di terme vengono subito alla mente i parchi termali di Ischia, una delle perle del Golfo di Napoli, che grazie alle sue origini vulcaniche vanta uno dei maggiori patrimoni idro-termali del mondo.
Nel centro della città (via Toledo e Corso Umberto) si concentrano le insegne internazionali. Diversi i prodotti di artigianato locale da portare con sé. I capi di abbigliamento in lino di Positano o Capri, o gli accessori in cuoio di Aldo Tramontanto (pelletteria dal 1865), in via Chiaia. O ancora una cravatta da Marinella, alla Riviera di Chiaia (dal 1914).
I golosi non dimenticheranno una sosta da Gay Odin, cioccolateria storica, aperta alla fine dell'800. Cioccolattini e cioccolata (fra cui la particolarissima "cioccolata foresta") e da qualche anno anche gelati (Gelateria Gay-Odin in via Benedetto Croce, nel centro storico vicino il chiostro di Santa Chiara). Gli indirizzi esatti dei punti vendita, qui.
Per la mozzarella, diverse scuole: c'é chi mangia sola la mozzarella dei caseifici di Battipaglia e dintorni e chi invece preferisce la scuola di "Mondragone". Inutile dire...entrambe divine!
La Pizza
Piatto simbolo di Napoli, nonché oramai dell'Italia intera, è la pizza. Oggi è possibile trovarla dappertutto, e farcita con gli ingredienti più svariati, talvolta eccentrici, ma la pizza tradizionale è la Margherita. Preparata da un impasto fatto di prodotti rigorosamente locali, più sottile al centro e un pò più spessa lungo i bordi (il famoso "cornicione"), è condita con pomodoro e fiordilatte (chiedere una Margherita DOC se si vuole della mozzarella di bufala campana) e decorata con un rametto di basilico al centro. La tradizione vuole che la pizza sia stata inventata alla fine dell'800 da un pizzaiolo che volle dedicare questo piatto tricolore alla regina Margherita. Altrettanto tradizionale, ma meno conosciuta dai turisti, è la pizza fritta. Si tratta di un calzone ripieno di ricotta, provola e cicoli (frattaglie di maiale), i pizzaioli più estrosi potranno aggiungervi anche dei pezzetti di salame oppure di prosciutto, in seguito completamente immerso nell'olio bollente e fritto.
IL CAFFÈ
Rito irrinunciabile da assaporare a tutte le ore del giorno, per i Napoletani il caffè è un vero e proprio culto. In piedi al bancone del bar, o a casa preparato con la caffettiera napoletana, deve essere rigorosamente caldo, nerissimo, ristretto e profumato!
LA MOZZARELLA DI BUFALA
Tra Salerno e Castelvolturno viene prodotta la vera Mozzarella di Bufala campana DOP. Prodotta con latte di animali allevati all'aria aperta, essa viene lavorata da esperti formaggiai capaci di "mozzare" la pasta filante ancora calda. Vera prelibatezza da gustare senza dubbio se capitate da queste parti, la mozzarella di bufala viene prodotta secondo tecniche che potrete osservare entrando in uno dei caseifici aperti al pubblico.
I FRIARIELLI
I friarielli sono un tipo di verdura tipica di Napoli, e viene coltivata solo in prossimità del capoluogo partenopeo. Della famiglia dei broccoli, ricorda una vaga parentela con gli spinaci data la forma, questa verdura ha un gusto particolarmente amaro. Molto usata nelle preparazioni della pizza, soprattutto nella classica "salsicce e friarielli" leggermente piccante, si utilizza anche per accompagnare la carne o come ripieno nei "tortani" (torte salate).
I DOLCI
I dolci più rappresentativi sono certamente la pastiera napoletana, le fragranti sfogliatelle di ricotta, il babà intriso di liquore e la rinfrescante Delizia al limone.
VINI E LIQUORI
Il limoncello di Sorrento e i vini campani, dal Taurasi all'Aglianico passando per Greco di Tufo, Asprino d'Aversa, Lacrima Christi, Fiano e Solopaca, accompagnano meravigliosamente una cena con i piatti della cucina napoletana, magari gustata su una terrazza affacciata sul mare, a lume di candela, con una bella canzone napoletana come sottofondo!
I luoghi più belli da visitare della regione sono sicuramente: Paestum, Ercolano, Pompei e Torre Annunziata, Certosa di Padula piuttosto che la celeberrima Reggia di Caserta. E come non citare la stessa città di Caserta, Benevento, Avellino, Salerno ed il meraviglioso capoluogo campano, Napoli. Certamente tutti siti di straordinario interesse architettonico e culturale che sapranno regalare al visitatore un'esperienza indimenticabile, fuori dal tempo!
In effetti, chi vuole passare le proprie vacanze in questa regione può scegliere tra un'infinità di meravigliosi luoghi, uno più unico e singolare dell'altro. Un possibile fil rouge potrebbe essere quello di seguire i siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.
Napoli è una città unica nel suo genere. Sicuramente il visitatore non può rimanere indifferente al calore del popolo partenopeo. Il suo centro storico, uno fra i più grandi d'Europa, risulta essere un autentico museo a cielo aperto! Qui, ovunque si guardi, si scorgono scorci ricchi di fascino, tabernacoli, chiese e obelischi barocchi. Si incontrano le antiche arti manuali, da quella dei presepi (San Gregorio Armeno) a quella incomparabile dei maestri liutai, fino ad arrivare all'antico Borgo degli Orefici. Infiniti sono gli itinerari che si possono seguire scegliendo una visita ai castelli, ai musei, alle ville e ai palazzi storici o, più semplicemente, fare un tour fra le tante chiese che custodiscono capolavori scultorei e pittorici di enorme valore.
L'Area Archeologica di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, città che nel 79 d.C. furono completamente distrutte dal Vesuvio, sono anch'esse parte integrante del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. La lava vulcanica distrusse questi centri abitati, ma allo stesso tempo ne ha permesso l'eccezionale conservazione, che possiamo tutti notare, recandoci in questi unici siti archeologici, dove il tempo sembra essersi fermato per sempre!
La Costiera Amalfitana è un luogo unico al mondo: baie, insenature e pittoreschi paesini che, sempre in un precario e costante equilibrio restano aggrappati alla montagna, creano un paesaggio incredibile. Il mare turchese si mischia al verde della macchia mediterranea, i colori e le linee delle piccole case, si fondono perfettamente fra loro creando uno dei più bei percorsi della costa italiana. Infine le città di Sorrento, Amalfi, Ravello, Vietri sul Mare e Positano risultano essere solo alcuni dei preziosi centri abitati che si possono incontrare lungo il litorale (12 in tutto!). Dei veri e propri presepi viventi, con le loro antiche viuzze, i piccoli archi e le piazzette intime, che fanno rimanere letteralmente estasiati i turisti!
La Reggia di Caserta, è un altro sito architettonico molto importante, nonché Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Esso è un vero capolavoro del barocco italiano. Infatti, visitando il suo interno si rimane estasiati dall'impressionante numero di opere d'arte qui presenti, a cominciare dagli stucchi, bassorilievi, affreschi, sculture e pavimenti ad intarsio. Un'opera di proporzioni monumentali: quattro cortili, 1200 stanze, più di 30 imponenti scalinate tra cui il celeberrimo Scalone d'Onore dotato di 116 scalini, ed un immenso splendido parco a racchiudere il tutto!
Le Isole Partenopee rappresentano la punta di diamante delle attrattive campane. Qui il turista può trovare un paesaggio di rara bellezza plasmato dal vento, dal mare e dall'uomo: questo e molto altro ancora offrono Capri, Ischia e Procida, luoghi dove fra centri termali, gite in barca e passeggiate a cielo aperto, i turisti sicuramente troveranno un motivo per poterci ritornare (o restare per sempre!)!