Chiamata Brixia dai Romani, divenuta libero Comune in epoca medievale, passata poi sotto gli Scaligeri e ancora sotto i Visconti, nel 1428 Brescia entrò infine a far parte della Repubblica di Venezia. Gli scavi archeologici hanno riportato alla luce i resti del Foro, del teatro antico e del Tempio capitolino, mentre i più importanti edifici del centro storico rimandano al fiorente periodo veneziano, quando la città si arricchì degli apporti artistici provenienti dalla laguna. La Loggia, nell'omonima piazza dall'assetto rinascimentale, è sicuramente il monumento più importante della città. Antica sede istituzionale durante la Serenissima e del Comune ai nostri giorni, è costruita in stile palladiano, a ribadire il dominio politico di Venezia. Magnifico esempio di quella scuola del colore nata in ambito veneto è il Polittico Averoldi, realizzato da Tiziano nel 1522 e conservato nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso.