La rivoluzione del Gelsomino ha soffiato un vento di cambiamento e al contempo spaventato i turisti, restii ormai a inserire il paese fra le loro mete estive. Eppure lo sconsiglio è tolto da tempo, e i tour operator commercializzano di nuove le classiche località come Djerba o Hammamet.

La nostra inviata speciale, tra l'altro, si è recata sui luoghi inizio marzo e testimoniava di una Djerba con hotel aperti, taxi in strada ma una mancanza completa di clientela; tedeschi, francesi, inglesi e italiani ancora cauti sulla destinazione.E allora tanto vale lanciarsi e consigliare questa destinazione ormai tranquilla e sicura da un punto di vista geo-politico ma che ha sicuramente bisogno dei suoi turisti per far girare l'economia, su cui destinazioni come Djerba e Hammament si appoggiano fortemente.

I prezzi, poi, sono ancora più bassi di solito, eppure la Tunisia vinceva già il primo posto di destinazione-mare-sole-all-inclusive meno cara del Mediterraneo.